Il lancio di Alessandro Balboni a vicesindaco di Ferrara da parte di Ignazio La Russa è stato oggetto di discussione all’interno della coalizione di centrodestra che si presenta compatta alle elezioni amministrative del 26 maggio. Se il candidato sindaco Alan Fabbri ‘frena’ la proposta del vicepresidente del Senato, rimandando la decisione a dopo il voto, anche il consigliere comunale uscente di Fratelli d’Italia sembra andarci cauto.
“La provocazione di La Russa mi ha fatto piacere perché è un riconoscimento personale e politico del mio lavoro degli ultimi 13 anni” commenta il diretto interessato a margine dell’incontro con l’europarlamentare Elisabetta Gardini.
Una “provocazione che si potrà tradurre in realtà ovviamente solo in caso di vittoria della nostra coalizione e dei miei risultati in termini di gradimento personale” puntualizza Balboni junior, ricordando che come da accordi presi con l’aspirante primo cittadino “il vicesindaco si identificherà tra personalità competenti ed espressioni del partito che arriverà secondo”.
La Russa non ha dubbi quando ha annunciato che “una volta vinto, siamo convinti che questa richiesta non potrà essere disattesa da Fabbri. Il nostro più grande desiderio è quello di offrire alla città un contributo forte, e crediamo che Alessandro rappresenti la figura giusta per questo incarico”.
Il duo Fabbri-Balboni presentato come l'”accoppiata perfetta” ha fatto inviperire Luigi Vitellio (Pd) che ha ‘rigirato’ lo slogan elettorale: “Finalmente ho capito il concetto di famiglia nel cartellone elettorale di Balboni junior. Prima la famiglia sempre, la sua” scrive il dem sui social, prima di lasciarsi a un post scriptum: “La giunta si forma dopo le elezioni per rispetto del volere degli elettori. Comunque non vi preoccupate, non avrete questa incombenza”.
Un’uscita che non è sfuggita al figlio del senatore Balboni: “Famiglie Cristofori, Franceschini, Calò… avere famiglie con tradizione politica non è strano e non è un demerito. Questa città mi è sempre stata ostile per la mia posizione politica, ma ho dimostrato autonomamente di essere una persona credibile nei miei 13 anni di militanza”. In ogni caso “se Alan Fabbri diventerà sindaco, come spero, a noi di Fratelli d’Italia non importeranno le poltrone o i ruoli. Ciò che conterà per noi sarà solo Ferrara e il bene dei suoi cittadini”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com