Portomaggiore
30 Aprile 2019
Minarelli deve rispondere di omicidio e disastro colposi, il ministero dell'Interno rimane come responsabile civile

Incendio al poligono, rinviato a giudizio il sindaco Minarelli

di Daniele Oppo | 2 min

Leggi anche

Scandalo donazioni Covid. Parte la prima denuncia

È stata depositata la prima denuncia contro la bizzarra gestione delle donazioni per i reparti Covid fatte dai cittadini ferraresi all’ospedale per tramite del Comune di Ferrara e mai giunte a destinazione

Sinistra Unita per Anselmo: “Priorità all’inclusione”

"In questi cinque anni il Comune ha destinato pochissime risorse per l’inclusione degli stranieri nel nostro tessuto sociale, ma questo non deve stupire nessuno, visto che nell’agenda di Alan Fabbri e dell’assessorato alle politiche sociali compariva al primo posto la parola Sicurezza. Quello che stupisce invece è che non siano mai comparse le parole Inclusione degli stranieri immigrati, ma di questo i succitati non hanno mai fatto mistero essere un motivo di vanto, piuttosto che segno di una politica miope"

La Comune presenta il programma. “Realizzato in 7 mesi con più di 40 incontri”

Anna Zonari ha riempito la Sala Estense, nonostante la domenica “da mare”, in occasione della presentazione del suo programma elettorale. Un programma che non è propriamente “suo”, ci tiene a precisare, ma che è “la sintesi di un movimento dal basso di cittadine e cittadini che hanno voluto dare voce a una serie di istanze che a Ferrara facevano fatica ad arrivare ai piani più istituzionali della vita politica”

Pauroso incidente a Poggio Renatico. Grave un motociclista

Grave un motociclista che all'altezza del ponte sul fiume Reno, in via Bologna, si è scontrato con una macchina. L'uomo è stato portato via in elisoccorso all'ospedale Maggiore di Bologna in gravi condizioni ma stando alle prime informazioni raccolte non pare in pericolo di vita. Dopo lo scontro era sbalzato dalla moto finendo dentro l'abitacolo della macchina

Il sindaco di Portomaggiore Nicola Minarelli (archivio)

Portomaggiore. “Ci difenderemo nel processo. Il capo d’imputazione non sta in piedi né in fatto né giuridicamente: ritengo che il sindaco sia il classico vaso di terracotta”. Sono le parole dell’avvocato Fabio Anslemo, difensore di Nicola Minarelli, primo cittadino di Portomaggiore che lunedì mattina è stato rinviato a giudizio (prima udienza il 5 luglio) per omicidio e disastro colposi in merito alla vicenda dell’incendio al poligono dove il 10 gennaio del 2016 morirono tra le fiamme Paolo Masieri, Lorenzo Chiccoli e Maurizio Neri.

È questa infatti la decisione del gup Silvia Marini, che ha accolto la richiesta della procura (pm Ombretta Volta) e respinto quella della difesa, che aveva chiesto il non luogo a procedere.

Il giudice non ha accolto neppure la richiesta del ministero dell’Interno – citato nella persona dell’attuale ministro pro tempore Matteo Salvini (che ovviamente non ha responsabilità personali) – di essere estromesso come responsabile civile.

L’accusa mossa dalla procura al sindaco è quella di aver tollerato o non impedito la gestione del poligono, al quale mancava la licenza.

Le parti civili costituite sono le famiglie di Chiccoli (avvocato Marcello Rambaldi) e Neri (avvocato Alberto Balboni). Con loro si sono costituti anche la proprietà dell’immobile, Unicredit (avvocato Simone Trombetti), e i proprietari della casa vicina che venne danneggiata dalle fiamme (avvocato Giacomo Forlani).

Oltre a Minarelli, vennero indagati per disastro colposo e omicidio colposo i tre gestori del poligono: Stefano e Fabio Ghesini, padre e figlio, vertici dell’Asd Poligono, e Paola Rubbi, madre e moglie, tesoriera dell’associazione sportiva. Per i Ghesini senior è stata chiesta l’archiviazione e nessuno ha presentato opposizione. Fabio Ghesini (difeso dall’avvocato Alberto Bova) ha scelto invece la strada del patteggiamento che deve essere ancora definito. Il gip ha invece disposto nuove indagini sulla posizione di Daniele Zancoghi,  dirigente dell’associazione sportiva che gestiva la struttura, che quel giorno aprì il poligono e fu una delle persone che riuscì a salvarsi e per il quale la procura aveva chiesto l’archiviazione.

 

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com