Cento
19 Aprile 2019
Maxi operazione dei Carabinieri di Torino: smantellata un'associazione a delinquere che reclutava e sfruttava giovani ragazze nigeriane

Rese schiave con percosse e voodoo, un arresto a Cento

di Redazione | 2 min

Leggi anche

La Fiera di Cento celebra un successo corale

Cento ha salutato la 441ª Fiera con lo spirito di chi riconosce in questo appuntamento il proprio specchio collettivo. Per quattro giorni, il cuore della città ha pulsato di presenze, voci, sorrisi, famiglie e talenti

Violento e minaccioso in comunità: 16enne finisce in istituto penale

Era arrivato da pochi giorni in una comunità per minori dell'Alto Ferrarese, ma la sua permanenza si è trasformata subito in un incubo per educatori e compagni. Oppositivo, minaccioso, violento: il comportamente di un 16enne ha reso inevitabile il suo trasferimento in un istituto penale

Vm Motori: Marval annuncia investimenti ma ancora non c’è il piano industriale

Cento torna a guardare con attenzione al futuro della Vm Motori, storica realtà meccanica dell'Alto Ferrarese, dopo l'incontro di lunedì 15 settembre in Regione tra sindacati, istituzioni (presenti Comune di Cento e Provincia di Ferrara) e la nuova proprietà, Marval, che ha recentemente siglato l'accordo vincolante con Stellantis per l'acquisizione dell'azienda

(archivio)

Cento. È stato effettuato un arresto anche a Cento nella maxi operazione con la quale i Carabinieri del nucleo investigativo di Torino hanno smantellato un’associazione a delinquere specializzata nella tratta di esseri umani, riduzione in schiavitù, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione.

Il blitz è avvenuto all’alba di venerdì 19 aprile con l’applicazione della misura cautelare del carcere a carico di 11 persone, 8 donne e 3 uomini, tutte di origine nigeriana.

Le indagini sono state condotte fra il dicembre del 2016 e il febbraio 2018 e hanno consentito di documentare l’esistenza di una rete criminale, articolata e gerarchicamente strutturata che si muoveva tra Italia, Nigeria e Libia).

Le indagini hanno permesso di scoprire il reclutamento di almento 18 giovani donne da introdurre clandestinamente in Italia su percorsi prestabiliti transahariani (con varie tappe in centri smistamento fra Niger e Libia), ai fini dell’imbarco su natanti di fortuna verso l’isola di Lampedusa con successiva destinazione in centri di accoglienza italiani, da dove le giovani venivano poi prelevate dai criminali.

Criminali che poi le riducevano in schiavitù – sia psicologica e fisica – con la forza dei riti di magia voodoo (attuata attraverso ritualità “juju”direttamente in Nigeria), nonché con le percosse e le minacce di ritorsioni ai familiari rimasti in patria.

Le giovani donne, infine, venivano costrette alla prostituzione nella provincia di Torino ai fini di ripagare il prezzo (stimato in 25.000 euro procapite) del viaggio, nonché il “canone” di locazione delle piazzole occupate per l’attività.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com