Depistaggi e falsità di Stato. Dalla strage di Bologna al caso Almasri
“Nella complessità della memoria collettiva italiana, emergono ancora oggi fenditure profonde che rivelano l'ombra di una storia nascosta o volutamente dimenticata"
“Nella complessità della memoria collettiva italiana, emergono ancora oggi fenditure profonde che rivelano l'ombra di una storia nascosta o volutamente dimenticata"
Domani, martedì 25 novembre, partirà da piazza Verdi alle ore 17.30 un corteo, che percorrerà le vie del centro per terminare in piazza Cattedrale. Lo hanno organizzato le attiviste di Ferrara Transfem
Il 29 novembre, alle ore 15:30, si terrà il tradizionale service “Burraco di Natale” del Rotaract Club Ferrara, presso l’Hotel Carlton
Quando Carla Alves lasciò il Brasile, vent'anni fa, fuggiva da violenza, discriminazione e povertà. Cercava una possibilità di vivere senza paura. Come molte donne trans latinoamericane, vedeva nell'Europa un luogo dove ricominciare. Ma il viaggio, segnato da vulnerabilità e assenza di tutele, l'ha condotta prima sulla strada e poi in carcere
La storica ex Drogheria Bazzi & Coloniali di piazza del Municipio ospita ora una nuova attività commerciale. Ferrara accoglie il nuovo “Brunch Republic”, catena specializzata nel brunch - format che propone piatti dolci e salati per la tarda mattinata o il pranzo
E’ dedicato allo studio delle emozioni suscitate dall’arte il progetto di ricerca, nell’ambito della mostra “L’Arte per l’Arte. Dipingere gli affetti”, che vedrà ancora una volta la collaborazione tra il Comune di Ferrara e il Laboratorio Interdipartimentale Cias (Centro studi controllo inquinamento fisico, chimico e microbiologico di ambienti ad alta sterilità) dell’Università di Ferrara.
La ricerca, dal titolo ‘NevArt – Neuroestetica della visione dell’arte’, ha come scopo quello di tracciare un quadro complessivo della risposta emozionale, neurofisiologica e cognitiva prodotta dalla visione di alcuni dipinti dell’esposizione attualmente allestita nelle sale del Castello estense. L’intento è quello di coinvolgere un numero elevato (almeno 1000) di soggetti volontari dei quali saranno registrate le risposte neurologiche alla visione delle opere in mostra, mediante l’applicazione di sensori non invasivi che consentono di effettuare analisi Eeg (elettroencefalogramma), Ecg (elettrocardiogramma) e il rilievo di altri parametri fisici e fisiologici (tracciamento dei movimenti oculari e conduttività elettrica della pelle). Per il progetto il Cias attiverà un sistema di prenotazione dei volontari, che potranno poi usufruire dell’ingresso gratuito al museo del Castello.
Questa nuova collaborazione, approvata dalla Giunta, segue quella che nei mesi scorsi ha consentito la conduzione da parte del Cias di sofisticate indagini scientifiche sul dipinto di Giuseppe Mazzuoli detto il Bastarolo “La decollazione di san Giovanni Battista”, appartenente alla Collezione Orfanotrofi e Conservatori dell’Asp-Centro Servizi alla Persona, in deposito presso i Musei d’Arte Antica del Comune di Ferrara e attualmente esposto in Castello nell’ambito della mostra “L’Arte per l’Arte. Dipingere gli affetti. La pittura sacra a Ferrara tra Cinque e Settecento”.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com