Ricominciano con il nuovo anno gli incontri letterari alla biblioteca del Centro Documentazione Donna in via Terranuova 12/b a Ferrara. Giovedì 10 gennaio alle 18 Margherita Giacobino presenterà il suo romanzo “L’età ridicola” in un appuntamento organizzato in collaborazione con Arcilesbica Ferrara.
Una vecchia quasi novantenne vive sola in un appartamento nel centro di Torino, in compagnia dei ricordi di Nora, la donna che ha amato più di se stessa e che è morta da più di un decennio. Ora ha solo due creature di cui prendersi cura, Veleno, il felino matusalemme, e la dolce Malvina, l’amica di tutta la vita, che vede procedere a piccoli passi incerti sui sentieri della demenza. Le sue giornate sono cadenzate dalla presenza di Gabriela, giovane governante proveniente da un paese dell’Est.
“Il libro è una dichiarazione d’amore per la vita – spiega l’autrice -. La vita per quello che è, più che mai in questo nostro tempo orfano di ogni possibile sol dell’avvenire, intento a fare i conti con ciò che resta dopo la rinuncia a credere in un senso delle cose, divino o umano che fosse. Il ridicolo del titolo può riferirsi all’età della vecchia o alla nostra epoca, in ogni caso il ridicolo è il sentimento di ilarità che meglio di altri può proteggerci davanti all’assurdo ed è il più consigliabile da coltivare per fare i conti con la vita stessa”.
Margherita Giacobino, da Un’americana a Parigi (pubblicato nel 1993 con lo pseudonimo di Elinor Rigby e ripubblicato nel 2018 da Il dito e la luna) e Casalinghe all’inferno, del 1996, seguiti da altri sei romanzi (di cui La morte giovane, pubblicato con lo pseudonimo di Rita Gatto) fino a questo L’età ridicola del 2018 si è affermata come una delle scrittrici più apprezzate e amate da un pubblico non solo lgbt. Tradotta in numerosi paesi è autrice anche di saggi sulla letteratura lesbica e curatrice di una collana della casa editrice Il dito e la luna.
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