Cronaca
24 Novembre 2018
Savino Iacoviello era a processo per fatti relativi al periodo in cui era dirigente nell'Ausl Romagna: per il giudice il fatto non sussiste

Assolto dall’accusa di abuso d’ufficio il direttore amministrativo del Sant’Anna

Savino Iacoviello
di Redazione | 1 min

Leggi anche

Infiltrazioni mafiose. La ferrarese Copma denuncia episodi di violenza e pressioni

Un articolato esposto per denunciare i tentativi di infiltrazione da parte della Camorra, e in particolare il clan D'Alessandro. È quello che - attraverso l'avvocato Fabio Anselmo - Copma ha presentato lo scorso giugno alla Direzione Distrettuale Antimafia, dopo essere venuta a conoscenza di episodi di violenza e pressioni da parte di alcuni dipendenti all'interno dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia

Ferrara e la retorica dell’Hub Unesco

Su diversi temi riguardanti Ferrara la strategia di questa amministrazione è non avere strategia, non proporre visioni. Si tratta di un disegno, di una volontà di governare (o comandare) affrontando vari temi che apparentemente danno lustro alla città, ma senza che vi sia un retrofit in termini di qualità urbana diffusa, di coinvolgimento dei cittadini e di crescita economica

Contestata truffa del Superbonus da 70mila euro

Una truffa del Superbonus da circa 70mila euro è quella che la Procura di Ferrara contesta a quattro uomini, tutti residenti nella provincia di Ferrara e a vario titolo legati a due società di edilizia

Savino IacovielloAssolto perché il fatto non sussiste. È la decisione del Tribunale di Ravenna nei confronti di Savino Iacoviello, attuale direttore amministrativo dell’azienda ospedaliera Sant’Anna, accusato di abuso d’ufficio per fatti risalenti al periodo 2011-2015, quando ricopriva la stessa posizione nell’Ausl Romagna.

Iacoviello (difeso dall’avvocato Marco Linguerri del Foro di Ferrara) era accusato insieme al direttore generale Andrea Des Dorides di aver conferito illegittimamente un incarico biennale a una dirigente – Camilla Baldi, anche lei imputata – e poi di averlo rinnovato senza i necessari presupposti. Per il pm Angela Scorza tale condotta aveva causato un danno economico all’Ausl di 40mila euro, pari al costo del contratto per l’incarico affidato alla Baldi.

Tutti gli imputati hanno scelto il rito abbreviato e venerdì 23 novembre il gup li ha mandati assolti.

“Era un’indagine piena di ipotesi e completamente priva di prove – commenta con soddisfazione l’avvocato Linguerri -. La sentenza di piena assoluzione rende finalmente giustizia”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com