Spal
23 Novembre 2018
Parte il ciclo dei tour guidati, dove i tifosi potranno visitare zone mai viste prima come gli spogliatoi e le panchine a bordo campo

Lo stadio Paolo Mazza si apre per svelare i suoi segreti

di Redazione | 3 min

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Percorrere lo stesso corridoio che fa Lazzari nel pre-partita, sedersi nello spogliatoio dove si cambia la Spal e, infine, sedere in panchina per rendersi conto della visuale che ha mister Leonardo Semplici nell’arco dei 90 minuti. Tutto quello che un tifoso sogna, al Paolo Mazza diventa realtà. Il club di via Copparo, con la collaborazione dell’agenzia Brain, ha infatti stilato un calendario nel quale lo stadio aprirà al pubblico per rivelare tutti i suoi segreti.

“Da oggi, tutti i tifosi possono vedere quello che il giorno della gara non si può vedere” annuncia Alessandro Crivellaro, direttore commerciale della Spal. Un’iniziativa che ha “già avuto riscontri positivi”, afferma Ilaria Bigoni, responsabile dell’agenzia Brain. Il tour dello stadio, infatti, si preannuncia carico di emozioni, sia per i tifosi della Spal, ma anche per i semplici appassionati, che possono vedere, e toccare, le stesse cose che vedono ogni due settimane i calciatori di serie A.

Il giro, dalla durata di circa 40-45 minuti, parte dalla zona dove arrivano i pullman e prosegue nel tunnel che conduce le squadre agli spogliatoi. Qui, al pubblico, sarà consentito accedere alla stanza dove si cambiano Antenucci e compagni, ma anche dove si cambiano, a turno, Ronaldo, Icardi e Dzeko. Finita qui? Macché. Il cuore, infatti, batterà a mille nel percorrere il tunnel che conduce sul terreno di gioco – dove è vietato mettere piede, il sogno battere un rigore sotto la Ovest rimarrà tale – per visitare le panchine e i field box posti a bordo campo.

Mai, dalle parti del Paolo Mazza, si è potuta fare una cosa del genere, come sottolinea Crivellaro: “È una novità assoluta, lo stadio non è mai stato aperto al pubblico”. Le giornate dedicate ai tifosi che vogliono sentirsi per un’ora come i loro idoli sono cinque. “La prima data – illustra Bigoni – è venerdì 30 novembre dalle 15 alle 18. Poi venerdì 7 dicembre dalle 15 alle 18, sabato 15 dicembre dalle 10 alle 13, venerdì 21 dicembre dalle 15 alle 18 e sabato 29 dicembre dalle 10 alle 13”. Nel girone di ritorno, assicura la responsabile di Brain, sarà stilato un nuovo calendario.

La capienza massima per ogni giro è di 30 persone, le quali potranno accedere all’impianto di corso Piave per 10 euro oppure per 7 euro, prezzo riservato agli under 14 e agli over 65. Attenzione però, nel 2019 l’intero passerà a 15 euro, 10 per il ridotto. I gruppi, su richiesta, avranno una scontistica speciale.

Insomma, chi freme dall’idea è invitato ad andare sul sito www.eventistadioferrara.it dove si potranno acquistare i biglietti e scegliere la fascia d’oraria, e la giornata, preferita. Una bella offerta, che la Spal presto impreziosirà ulteriormente, come anticipa Crivellaro: “A circa metà dicembre sarà pronto il nuovo Spal store dello stadio. E per l’anno prossimo l’idea è di fare un museo”. Musica, per le orecchie degli spallini più ‘saganati’.

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