Ugo Bartolini

di Matteo Bellinazzi

Dopo il bis di vittorie casalinghe la Bondi è chiamata ad affrontare una trasferta difficile. Mercoledì 24 ottobre al PalaSavelli di Porto San Giorgio dovrà vedersela con la XL Extralight Montegranaro, reduce da un avvio di campionato perfetto con tre vittorie in altrettante giornate.

“L’approccio sarà fondamentale”, dichiara l’assistente allenatore del Kleb, Ugo Bartolini, intervenuto martedì in conferenza stampa. “La cosa fondamentale per noi è affrontare tutte le partite come se fossero delle finali. Non ci si può permettere di non partire col piede giusto e subire break negativi. Bisognerà entrare in campo da subito con le scarpe ben allacciate” continua Bartolini, “conterà l’atteggiamento per mettere in partita un gruppo giovane come quello della Bondi”.

Montegranaro è squadra molto solida e profonda con 7/8 giocatori che possono fare 8/10 punti a partita, due americani importanti e una coppia di lunghi, Amoroso-Simmons, tra le più forti del campionato. Guidati poi da un allenatore esperto, quale è Cesare Pancotto, non è un caso che abbiano subito trovato l’alchimia giusta.

La settimana è cominciata bene per Ferrara con la vittoria su Piacenza che ha dato fiducia al gruppo che ora proverà a rubare due punti sul campo di una delle tre capoliste.

I due americani estensi sono più pronti e meno acciaccati delle settimane scorse e il processo di crescita dei giovani, ben avviato, fa ben sperare addetti ai lavori e tifosi. Zampini e De Zardo stanno confermando le buone cose partita dopo partita e nell’immediato può crescere anche Cesare Barbon che ha avuto più minuti nelle ultime gare, ripagando la fiducia dell’allenatore con buone prestazioni difensive. Acquistando più sicurezza miglioreranno anche le sue percentuali al tiro.