di Cecilia Gallotta

Continuano a incantare la città per il secondo ed ultimo pomeriggio, quello di domenica, i personaggi del FEntasy Festival, catturando l’attenzione dei più piccoli, ma forse ancor più degli adulti sfegatati del genere.

Lo si è potuto constatare dal talent contest ‘La sfida del drago nero’, che per il secondo anno consecutivo ha portato sul palco di piazza Castello le creazioni dei costumi più originali, dai cosiddetti ‘original fantasy’, ossia i costumi tratti da personaggi di saghe appartenenti al genere, alle contaminazioni più disparate.

A trionfare come miglior fantasy, davanti a una giuria composta da elfi, maghi, sirene e creature mostruose, è il Cavaliere Oscuro tratto da Star Wars, mentre, sempre come ‘original’, la coppia tratta dal Signore degli Anelli porta a casa il premio per il miglior accessorio e quello del San Marino Cosplay Award, con la possibilità di far parte della giuria per l’edizione 2019 del festival in loco.

Ma il fantasy si presta ad attingere da tantissimi altri generi, come hanno saputo dimostrare i vincitori della miglior coppia, che hanno riproposto la sfida finale tra Ryu e Ken di Street Fighter 2, o ancora la giovanissima ragazza indiana che ha sfilato con il costume da Jasmine, per finire con il celebre personaggio reso famoso da Jonny Depp, il pirata dei Caraibi capitan Jack Sparrow.

Se molti dei 13 partecipanti hanno mostrato il loro lato ‘nerd’, motivando la partecipazione alla sfida con la loro “passione per i videogiochi”, altri hanno saputo mescolare discrete doti artistiche, come il trio vincitore per la miglior interpretazione, intrattenendo il pubblico con una scenetta – interamente recitata dal vivo – coi personaggi di Harry Potter (Sibilla Cooman, la professoressa Sprite e il Dissennatore).

Stesso merito va al gruppo del Trono di Spade, che oltre a realizzare strabilianti costumi, ha mixato musical e recital – anche se in playback – in una sorta di parodia della celebre serie. Non manca di originalità il personaggio di Kirito, che con Sword Art Online ha dato vita a un videogioco, un manga giapponese e un film, lasciando al pubblico più appassionato la voglia, e la fantasia, per partecipare all’edizione del prossimo anno.