Eventi e cultura
13 Ottobre 2018
Doppio appuntamento a Ferrara dedicato all’importante figura di Gaspard Monge

Mostra e convegno sul matematico amico di Napoleone

di Redazione | 2 min

Leggi anche

“The Colors of Dreams” alla Galleria Il Rivellino

Il 3 maggio, alle ore 18, presso la Galleria Il Rivellino di via Aldighieri 41, si terrà l’inaugurazione della Rassegna d’Art Exibition in Ferrara “The Colors of Dreams” organizzata dal Gruppo Artistico di Fermo

Palomba a Ferrara presenta “Il cuore dell’uragano”

Sabato 3 Maggio, Alfredo Palomba sarà ospite a Ferrara per un doppio appuntamento: alle ore 11 presso la Biblioteca Comunale Giorgio Bassani e alle ore 17:30 alla Libreria Giunti di Ferrara all’interno dello spazio The Place to Do del Centro commerciale Le Mura

Il Meis sarà aperto il 1° maggio

Giovedì 1° maggio il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara sarà aperto dalle 10 alle 18. Oltre al percorso permanente, sarà possibile visitare "Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo"

Un convegno e una mostra. È quanto l’Accademia delle Scienze di Ferrara ha in programma per ricordare la figura del matematico Gaspard Monge.

Il 23 ottobre si terrà il convegno con una seduta accademica alla biblioteca Ariostea, in programma dalle ore 16, coordinata dal presidente Adolfo Sebastiani. Parteciperanno il prof Massimiliano Mella di Unife e, in qualità di relatori, i professori Luigi Pepe e Alessandro Fiocca.  Oltre a loro interverrà anche il maggiore Christian Costantini del comando dei carabinieri per la tutela dei beni culturali.

Contestualmente a questa seduta accademica è stata allestita una mostra dedicata alla figura di Gaspard Monge dal titolo “Monge il matematico amico di Napoleone” che resterà aperta fino a venerdì 26 ottobre a palazzo Bevilacqua Costabili in via Voltapaletto, 11.

Gaspard Monge (1746-1818), del quale ricorre il secondo centenario della scomparsa, fu per molti versi molto legato all’Italia. Le sue prime memorie sulle equazioni alle derivate parziali furono pubblicate sugli Atti della Società Reale di Torino. Nel 1796-97 fece parte della Commissione per le scienze e le arti della Repubblica francese, incaricata dei prelievi in Italia di quadri, sculture, libri, oggetti artistici e scientifici, in base ai trattati stipulati con le potenze che avevano dichiarata guerra alla Repubblica ed erano state sconfitte dal generale Bonaparte. Tra i prelievi vi furono numerosi quadri del Guercino a Cento, la Trasfigurazione di Raffaello, l’Apollo del Belvedere e il Laocoonte a Roma. Nel 1798 Monge fu a Roma dove diede la costituzione alla Repubblica Romana, mettendo fine al potere temporale dei papi. Da Roma partì per l’Egitto per la famosa spedizione che doveva segnare un nuovo inizio degli studi sulle antichità egiziane. L’insegnamento della geometria descrittiva, creato da Monge è stato alla base degli insegnamenti geometrici in Italia per un secolo e mezzo, nelle università, nelle scuole militari, nelle accademie delle belle arti. I manuali di geometria analitica usati nelle università devono anch’essi molto alla sistemazione della disciplina operata da Monge alla fine del Settecento. L’ultima medaglia Fields, una specie di premio Nobel per la matematica, è stata assegnata nel 2018 a un italiano, Alessio Figalli, per i suoi studi sull’equazione di Monge Ampère. Il rientro delle opere d’arte dalla Francia in Italia nel 1815, segnò l’inizio di una nuova fase di tutela dei beni culturali da parte degli stati, a cominciare dalla Stato pontificio, oggi affidata a un Comando specializzato dell’Arma dei Carabinieri. Due interventi marginali di Monge in Italia hanno lasciato un segno duraturo: l’indipendenza della repubblica di San Marino, minacciata nel Settecento dall’espansione dello Stato della Chiesa; la prima memoria scientifica sulla preparazione del più celebre formaggio italiano, il Parmigiano.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com