Attualità
12 Settembre 2018
Il commento dell’avvocato Angela Natati, coordinatrice regionale dell’Associazione Padri Separati al disegno di legge a tutela della bigenitorialità

Separazione e divorzio: stop all’assegno di mantenimento. Arriva la riforma dell’affido condiviso

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Malore improvviso: addio al professor Vinicio Bighi, figura storica della città

Un dolore al braccio avvertito il giorno precedente, la decisione di prenotare un elettrocardiogramma in farmacia per le 16 e, nell’attesa, un giro all’Upim. È stato lì, nel pomeriggio del 13 gennaio, che Vinicio Bighi, 77 anni, è stato colpito da un malore fulminante. Bighi è stato per decenni professore al Liceo Roiti

Giorno della Memoria, il programma. Tra gli ospiti Lia Levi e Laura Fontana

Ricchissimo il programma in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione di Auschwitz, che si svilupperà in dodici giornate a Ferrara e che vedrà come protagonisti scuole e studenti. Dal 16 gennaio al 6 febbraio, numerose iniziative saranno “un’opportunità per ricordare gli orrori del passato e per riflettere sul presente, secondo i valori del rispetto e della solidarietà”, afferma Marco Gulinelli

Biometano Gaibanella. Decisione di Arpae molto grave

L'intervento del Coordinamento provinciale comitati No biogas/biometano e della Rete per la Giustizia Climatica: "Riteniamo che tale decisione sia molto grave, nel senso che non tiene conto delle questioni sollevate dai cittadini di Gaibanella"

Quei motivi umanamente comprensibili

Leggendo della recente sentenza della Corte d’Assiste di Modena, che ha condannato un uomo per aver commesso un duplice femminicidio a carico della moglie e della di lei figlia, non ci si può esimere dal commentare quell’unica frase che ha giustificato la concessione di certe attenuanti a favore dell’imputato, ovvero la “comprensibilità umana dei motivi”

di Angela Natati*

Si tratta della tanto auspicata riforma legislativa a favore dell’affidamento il più possibile paritario, in linea oltre che con le esigenze di una società che deve poter crescere in consapevolezza responsabilità e civiltà, anche col contratto stipulato dalla maggioranza di governo e accolto con grande entusiasmo dalla dall’associazionismo italiano. La riforma, il cui iter comincia oggi in commissione, ha come baricentro le istanze del minore che saranno punto fermo e bussola nella complicata gestione che una separazione comporta. I figli avranno il diritto di frequentare i genitori con tempi paritetici; lotta ad ogni rifiuto genitoriale e mediazione qualificata per le coppie che incontrano difficoltà a trovare un accordo per la gestione dei figli.

Questi aspetti, insieme al mantenimento diretto e proporzionale, rappresentano i cardini della proposta del Senatore Pillon per realizzare il principio della “bigenitorialità perfetta” prevista dalla proposta di legge che dovrà comunque essere perfezionata con i già annunciati e dovuti emendamenti in tutti i casi in qui vi sia un genitore in difficoltà economiche.
Il disegno di legge è innovativo e rispecchia pienamente la sollecitazione agli Stati membri proveniente dal Consiglio d’Europa di introdurre nelle legislazioni nazionali il principio della «shared residence», definita nella Relazione preliminare alla Risoluzione (doc. 13870, § 12) «an arrangement whereby the child lives alternately with each parent for more or less equal amounts of time, which may be fixed in days or weeks, or even months».
 L’Associazione Padri separati, che da sempre si batte per la tutela dei diritti dei padri accoglie con favore la proposta che costituisce la indispensabile evoluzione alla legge 54/2006 attesa per lunghi anni relativa all’affido minorile che introduce alcuni punti sostanziali che nessun altro ddl ha mai contemplato fino ad oggi.

1. La Mediazione familiare obbligatoria, 2. L’affido materialmente condiviso con tempi equivalenti e una definizione non più lasciata all’arbitrio delle cause di esclusione, 3. Il mantenimento diretto ed il Piano Genitoriale, 4. La lotta all’alienazione parentale, 5. L’abrogazione dell’addebito, 6. L’abrogazione dell’articolo 570 bis del codice penale.

II disegno è a dir poco rivoluzionario, e pur nella consapevolezza che i vari emendamenti necessari e conseguenti ne raddrizzeranno e ottimizzeranno le linee appena inizierà la discussione, rimane e rimarrà una dorsale evolutiva del diritto minorile nel pieno rispetto della Bigenitorialità, riconosciuta così fondante per la crescita serena ed equilibrata dell’infanzia e adolescenza come dimostrato in numerose ricerche ed esperienze internazionali, riprese anche nelle giurisprudenze straniere

*Coordinatrice Regionale dell’Associazione Padri Separati al Disegno di Legge a tutela della bigenitorialità

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com