Politica
3 Luglio 2018
Il gruppo civico Ferrara Viva ha incontrato i residenti delle tre frazioni e raccolto le problematiche

L’isolamento delle periferie: Sabbioni, Pescara e Fossadalbero

di Redazione | 3 min

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Un’ulteriore tappa del gruppo civico “Ferrara Viva”, che raccoglie le problematiche delle frazioni del comune di Ferrara, ha visto protagonisti i piccoli centri di Sabbioni, Pescara e Fossadalbero, 500 abitanti complessivi lungo Via Chiorboli nel Nord-Est della città. L’incontro con i residenti è avvenuto presso la vecchia scuola elementare di Sabbioni, attualmente sede dell’omonimo centro sociale Ancescao. All’incontro erano presenti i consiglieri comunali Alessandro Talmelli, Paola Peruffo e Matteo Fornasini, oltre all’ex candidato sindaco Francesco Fersini.

“Le frazioni oggetto dell’incontro – commenta Michele Franchi, uno dei promotori di Ferrara Viva – hanno segnalato un particolare stato di isolamento: le linee telefoniche non sono efficienti e le comunicazioni anche sul telefono fisso vengono spesso disturbate mentre l’adsl di fatto non esiste. Altro tema caldo ha riguardato la sicurezza stradale: le macchine sfrecciano velocemente nella via principale, l’installazione di speedbox e più interventi della polizia municipale al fine di multare chi non rispetta i limiti appaiono soluzioni necessarie per garantire maggior serenità ai cittadini, così come lo sfalcio del verde pubblico sul ciglio stradale (specialmente nella curva principale di Sabbioni e all’incrocio con via Acquedotto, l’arteria su cui tutti i residenti si immettono per recarsi in città). Anche la realizzazione di marciapiedi o di cordoli che permettano un percorso protetto per i pedoni tutelerebbe maggiormente dal pericolo di incidenti, peraltro recentemente verificatisi”.

“Per quanto riguarda il tema rifiuti – prosegue il collega Federico Messina – le lamentele hanno riguardato il posizionamento delle isole ecologiche troppo prospicienti al ciglio della strada, con il desiderio che la gestione ritorni sotto il controllo diretto del Comune. Temi specifici emersi sono stati la mancanza di cartelli che indicano prosecuzioni della numerazione nelle traverse di via Chiorboli a Sabbioni (con difficoltà anche per i mezzi di soccorso nell’individuare la singola abitazione) e il pericolo crolli che riguarderebbe alcuni edifici in disuso localizzati a bordo strada. Il completamento dell’illuminazione anche nei tratti tra i tre centri abitati, attualmente privi, renderebbe più facili gli spostamenti specialmente durante i mesi invernali. Il tema sicurezza è stato infine segnalato come prioritario: l’installazione di una videosorveglianza a Fossadalbero e Pescara permetterebbe di controllare ingressi e uscite nei tre paesini, anche la nascita di gruppi di controllo di vicinato come in potrebbe contribuire ad un miglior monitoraggio del territorio”.

“In queste tre frazioni – conclude Franchi – abbiamo potuto toccare con mano più che in altre realtà l’isolamento delle periferie, con sempre più famiglie che se ne vanno e tantissimi anziani che rimangono soli. La sfida per il futuro è quella di indirizzare l’attenzione delle istituzioni anche verso la voce, le necessità e i diritti di chi finisce spesso escluso dal dibattito politico. La presenza di consiglieri comunali di maggioranza e opposizione e il loro impegno personale a portare avanti alcune delle priorità emerse ha reso particolarmente soddisfacente l’azione della nostra associazione in questi piccoli centri”.

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