Il Quijote! del Nucelo riparte da Ferrara
Il primo giugno alle 21:30 presso il Centro Sociale Il Quadrifoglio di Pontelagoscuro Chisciotte e Sancho saliranno in sella ai loro improbabili destrieri meccanici per lanciarsi in mirabolanti avventure
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Festeggia la maturità - 18 anni - CollettivO CineticO, che porta sul palcoscenico di Bonsai
Venerdì 30 maggio alle ore 18 presso la storica sala dell’Oratorio San Crispino della Libreria Libraccio di Ferrara Paolo Regina presenta “I collezionisti” (Neri Pozza). Dialoga con l’autore Maria Gloria Panizza
Nuovo appuntamento per la rassegna di concerti del Conservatorio di Ferrara, realizzata in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, nella splendida cornice di Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio
Sarà dedicato alla storia del giardino della Villa veneta di Vescovana la conferenza, a cura del Garden Club Ferrara e della Società Dante Alighieri - Comitato di Ferrara, in programma venerdì 30 maggio 2025 alle 17
Da sinistra: Marianives Stevan. Carla Sautto e l’assessore regionale Manuela Lanzarin
All’XI edizione del Premio Letterario Nazionale “Voci Verdi” 2018, la scrittrice ferrarese Carla Sautto Malfatto ha conseguito il primo premio nella sezione poesia inedita per l’opera “L’abete vecchio”.
L’articolata cerimonia di premiazione si è svolta presso la chiesa di San Giovanni a Bassano del Grappa. Marianives Stevan, presidente dell’associazione culturale “Va’ Pensiero” che organizza il concorso, ha aperto l’evento leggendo il saluto del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, ben rappresentato in questa occasione dall’assessore regionale Manuela Lanzarin, che ha premiato Sautto con pergamena, assegno e una preziosa penna Montegrappa.
Dalla motivazione, stilata e letta dalla presidente di Giuria Maria Antonia Canton: “È un dialogo fra due creature che abitano e crescono sulla stessa terra, è lo sguardo del cuore che va oltre la parola. È stato assegnato a questa poesia il primo premio per l’intensità con cui esprime l’amore, il rispetto e il dolore alla perdita di un “vecchio” amico. L’ultimo verso riassume questa intensità: “… e ne tengo/ un legno, per ricordo, che si unge circolare al cuore,/ ma dubito sia balsamo del suo perdono”.
La poesia è stata quindi declamata dal maestro Eros Zecchini. Presenti alla cerimonia anche l’onorevole Germano Racchella, la professoressa Paola Bertoncello, presidente della Commissione Cultura a Bassano, e il consigliere Antonio Marchiorello, in rappresentanza del sindaco di Rosà Paolo Bordignon. Ha allietato l’evento il “Coro Giovani Voci di Bassano” diretto dal M° Cinzia Zanon. Realizzata l’Antologia che raccoglie le opere premiate e segnalate.
Nella sezione poesia inedita il secondo premio è stato conferito al poeta Giovanni Caso di Salerno, cui seguono otto segnalati. Il simpatico cocktail offerto al chiostro del Museo Civico ha concluso la manifestazione di un premio letterario che si configura anche socio educativo e di promozione del territorio.
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