Con La Comune “Il delitto Matteotti” di Vancini alla Sala Estense
Venerdì 17 maggio alle ore 20.30 alla Sala Estense verrà proiettato il film “Il delitto Matteotti” (Italia, 1973) di Florestano Vancini, con Franco Nero e Mario Adorf
Venerdì 17 maggio alle ore 20.30 alla Sala Estense verrà proiettato il film “Il delitto Matteotti” (Italia, 1973) di Florestano Vancini, con Franco Nero e Mario Adorf
Martedì 21 maggio alle ore 17 presso la Sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze, 17) Ferrariae Decus Ets ricorda l'architetto Michele Pastore
Venerdì 17 maggio alle ore 17:30, presso la libreria Libraccio di Ferrara, Alessia Dulbecco presenta “Si è sempre fatto così! Spunti per una pedagogia di genere” (Tlon)
Il Museo di Casa Romei partecipa con una conferenza pomeridiana e con l’apertura serale straordinaria alla Giornata Internazionale dei Musei, promossa dal Comitato Internazionale dei Musei (Icom) e prevista per sabato 18 maggio
La telemedicina e il rapporto medico-paziente sono al centro dell’ultimo appuntamento del ciclo di “Anatomie della mente - Conferenze dei Giovedì di Psicologia”
Il giardino di palazzo Roverella sarà la cornice della presentazione dei libro di Ruggero Osnato “La coincidenza” (New-Book Edizioni) in programma martedì 5 giugno alle 17.30. Ne parlano con l’autore i giornalisti Elisa Stefanati, che ha curato la prefazione al romanzo, e Andrea Maggi, con letture di Beatrice Lotti del Centro Preformazione Attoriale di Ferrara.
La Coincidenza affronta il tema dei tragici e incredibili atti terroristici degli ultimi anni, perpetrati dalla jihad islamica. Narra di un attacco terroristico drammatico che avrà luogo nella metropolitana di Milano. Una volontà atroce sta per coinvolgere decine di vittime innocenti, inermi ed ignare. È la cronaca dei giorni precedenti l’ora fatidica, vissuti dagli stessi terroristi e da diversi personaggi scelti come testimoni attendibili del convivere civile e, comunque, destinati a cadere nel vortice di un’immane violenza.
L’autore interpreta lo stato d’animo e l’impeto, i pensieri deviati e i sentimenti acerrimi degli assassini, nei tempi precedenti l’eccidio e in quelli del suo compimento. Trasformarsi in strumenti di terrore e morte per scatenare un simile evento, devastante e suicida, è un fatto tanto insano e umanamente inspiegabile, quanto, purtroppo, tremendamente reale e possibile. La ricerca tra le pagine, quindi, è diretta a illuminare il fondo degli scopi, in riferimento agli utopistici motivi e agli obiettivi improbabili che, infine, armano i terroristi. In questo senso, pensando ai civili trasformati in vittime sacrificali, la volontà è di smascherare gli stragisti nel corso delle loro assurde, ipotetiche ragioni. Nel contempo, innumerevoli difficoltà, piccole e grandi, appartengono alle dinamiche delle società occidentali, oggi selezionate a bersagli e ancora molti sono i principi da ricordare e perseguire nella ricerca del giusto e rispettoso convivere.
Ruggero Osnato è nato a Bologna il 16 ottobre 1956. È dirigente medico e si occupa di Emergenza Urgenza. Lavora e risiede a Ferrara. Il suo primo romanzo L’Incrocio, pubblicato nel 2015, Cicorivolta Edizioni, ha ricevuto la Menzione Speciale 2017 al Premio Letterario Maria Messina di Mistretta. Con lo stesso editore, sempre nel 2015, ha pubblicato la raccolta poetica Il Fiume. Del 1989 è la raccolta di liriche Serbato tempo mio antico, Corso Editore, presentato da Roberto Pazzi.
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