Politica
18 Aprile 2018
Calvano (Pd) risponde all'allarme di Simeu: "Regione intervenga per garantire l’adeguatezza degli organici"

Carenza di medici al pronto soccorso, “a rischio i servizi di emergenza”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Perchè digiuno contro il decreto sicurezza

Oggi partecipo al digiuno a staffetta contro il Decreto Sicurezza, una grave minaccia ai principi fondamentali della nostra democrazia, ai diritti civili e alla razionalità delle norme

Dal sogno autostradale alla realtà ferroviaria

Scrivo a commento dell’articolo dell’otto maggio scorso apparso su alcuni quotidiani ferraresi che riportava le dichiarazioni del Senatore Balboni su il finanziamento di 61 milioni di euro per la manutenzione della Ferrara mare

(foto di archivio)

Il direttivo Emilia Romagna della Simeu (Società Italiana medici ed infermieri dell’Emergenza-Urgenza) lancia l’allarme sulla grave carenza degli organici di pronto soccorso: allo stato attuale, per coprire i turni necessari, risulterebbe ancora una carenza di 140 medici, di cui una decina nel Ferrarese.

Una situazione, “già fonte di notevole difficoltà e sovraccarico di lavoro per i professionisti del settore”, che “appare in rapido peggioramento con il rischio che si renda necessaria la riduzione dei servizi offerti ai pazienti” scrive Simeu nel suo appello alla Regione.

“Il Pd risponde prontamente all’appello lanciato dalla Simeu” parte subito in quarta Paolo Calvano perché “l’Emilia Romagna è al primo posto in Italia per qualità dell’offerta sanitaria e capacità di rispondere ai bisogni di salute della popolazione, ma è doveroso porre attenzione sui pronto soccorso”.

Il consigliere regionale Pd ha interrogato la giunta proprio per garantire l’adeguatezza degli organici medici dei pronto soccorso presenti nel territorio emiliano romagnolo.

“I dati relativi agli accessi e ai ricoveri al pronto soccorso registrano che nel 2016 in Emilia-Romagna a fronte di circa 4.448.000 abitanti vi sono stati 1.875.560 accessi e i ricoveri si assestano sul 13% circa – spiega Calvano –. I servizi di pronto soccorso pertanto rappresentano il principale punto di riferimento della popolazione per i bisogni sanitari urgenti e per questo va garantita l’adeguatezza degli organici medici”.

Emerge però una situazione di carenza di personale in Emilia-Romagna così come accade da tempo in tutto il territorio nazionale. Nelle strutture dei Ps e di Medicina d’Urgenza regionali sono in forza 824 medici, di cui circa il 30% sottoposto a forme di contratto non stabilizzato, ma dalla programmazione delle piante organiche previste dalle aziende mancherebbero ancora 140 medici su scala regionale di cui una decina sul territorio ferrarese.

“Per questo ritengo necessario capire quali azioni può e intende mettere in campo la Regione per affrontare queste problematiche” ribadisce Calvano che, “tenuto conto dell’impegno dell’assessorato competente”, sollecita la “necessità d’intervento per garantire un adeguato numero di professionisti nei pronto soccorso”.

“La Regione si sta adoperando affinché si possa arrivare alla copertura dei fabbisogni di personale attraverso diverse azioni tra cui la programmazione di concorsi, la predisposizione di graduatorie e l’aumento del numero delle borse di studio – conclude il consigliere dem -. Proprio per garantire pronte risposte alle preoccupazioni che stanno emergendo è doveroso intervenire con provvedimenti al fine di assicurare l’adeguatezza numerica degli organici, garantendo omogeneità formativa e contrattuale ed elaborando forme di incentivazione e premialità tali da rendere attrattivo il profilo professionale dell’operatore dell’emergenza-urgenza”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com