di Giuseppe Malatesta

Goro. Partiranno con tutta probabilità in autunno i lavori di miglioramento della rete fognaria del centro abitato di Goro, a conclusione di una progettazione particolarmente complessa curata dai tecnici Cadf in collaborazione con i colleghi del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.

Nello specifico infatti, gli impianti della cittadina gorese hanno finora seguito il recente consistente sviluppo urbano in modo settoriale, senza un disegno unitario e un coordinamento dei corpi idrici ricettori, ossia canali di bonifica e mare. Ragione per cui – si apprende dalle relazioni tecniche – “la ricostruzione dello stato di fatto della rete fognaria è stata complessa e laboriosa, con una progettazione preceduta da un rilievo a tappeto dei circa 700 pozzetti e manufatti diversi, video ispezioni e interventi di espurgo e pulizia dei rami fognari intasati.

Un programma di attività iniziato quasi un anno fa e che si pone alla base di quello che sarà uno degli interventi più consistenti e significativi curati dall’ente idrico del basso ferrarese nei prossimi mesi. In termini di risorse, Cadf ha messo a disposizione 600 mila euro in due anni, “somma che – spiega il sindaco Diego Viviani – valuteremo di integrare se i lavori dovessero richiederlo più avanti”.

Ultimati gli adempimenti burocratici in corso, ad ottobre 2018 Cadf prevede di partire con i lavori, che prevedono nello specifico la posa di nuove condotte fognarie in sede stradale nelle vie Industria, Artigianato, Agricoltura, Risanamento, Fratelli Gennari, Chiaviche, la realizzazione di nuovi allacciamenti di scarichi privati, il posizionamento di nuove caditoie di scolo delle acque stradali e la dismissione delle vecchie condotte.

Cantieri che dureranno circa sei mesi, non continuativi ma eseguiti per stralci, al fine di minimizzare i possibili disagi nel centro abitato.