Eventi e cultura
29 Marzo 2018
Il poeta on the road e della gente di Ferrara esce per le edizioni Asino Rosso

Pier Francesco Betteloni pubblica “Cromopoesie”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Tornano i workshop di Internazionale a Ferrara

Dall’intelligenza artificiale allo scardinamento degli stereotipi sulla mascolinità, dai suoni dei podcast alla letteratura palestinese: tornano anche quest’anno i workshop di Internazionale a Ferrara, in collaborazione con l’Università di Ferrara

Nermin Kahriman al “Margine di Resistenza”

Un appuntamento veramente particolare per le nostre zone quello di giovedì 17 luglio a Margine di Resistenza. Al circolo Acli di Pontelagoscuro presentazione del libro di Nermin Kahriman “Casa Mia – Sarajevo vive e vivrà per sempre”

La Sagra del Podcast scalda i motori: anteprima speciale il 12 luglio

Torna a Ferrara la Sagra del Podcast, il festival di Arci Ferrara dedicato alle nuove narrazioni audio, ai suoni e alle voci della creatività contemporanea. In attesa della seconda edizione, in programma il 12, 13 e 14 settembre a Viconovo (Fe), Arci Ferrara propone un’anteprima speciale sabato 12 luglio, al Circolo Arci Bolognesi

Ferrara protagonista al Festival di Locarno con “Le Bambine”

L’unico film italiano in concorso al 78° Locarno Film Festival sarà "Le Bambine", opera prima di Valentina e Nicole Bertani, ambientata a Ferrara e girata in parte in città. Nella troupe hanno collaborato anche due ferraresi: Ilaria Battistella e Sara Ardizzoni

On line il nuovo eBook di Pier Francesco Betteloni (Cromopoesie, edizioni Asino Rosso), il poeta on the road e della gente di Ferrara, molto noto in città per le sue performance in iniziative varie negli ultimi anni  (Buskers, Giostra del Borgo, etc.) ma anche a livello nazionale con frequenti presenze fuori mura.
Così scrive nella prefazione il collega scrittore e artista Maurizio Ganzaroli: POESIA E FISIOGNOMICA – La poesia visiva di Pier Francesco Betteloni è un tipo di poetica che si ricollega ai tempi passati e anteriori; alle “poetiche” di altre epoche; spesso intimista va a cogliere l’anima e l’essenza delle persone attraverso gli studi sulla fisiognomica che lo stesso Pier Francesco Betteloni ha svolto. Nelle poesie che scrive alle persone (live durante performance o persino nel web) spesso su carta colorata con la ricerca di inchiostri altrettanto colorati e ancora con il pennino come si faceva una volta, l’autore, ulteriormente, tende a dare un’aria di antichità ad un fare arte ancora più antica e che il mondo moderno (apparentemente) magari vede come qualche cosa di sorpassato. La scrittura fu in certo senso tra i primi passi decisivi dell’evoluzione umana in quanto finalmente le idee non si dovevano più tramandare da persona a persona in modo orale e quindi perdere a volte il significato profondo: ma diventò possibile finalmente fermarlo.. sospenderlo sulla carta, dopo la stessa pietra o altri materiali. ….Finalmente il pensiero può essere mostrato agli altri, così la poesia può essere poi trasmessa alle persone come riflessi della propria anima o pensiero o mente: in questo caso particolare di Pier Francesco Betteloni è persino lui stesso come Poeta che rivela come uno specchio, in certo senso, l’anima delle persone che gli chiedono le poesie . Pier Francesco esplora l’animo umano di chi ha di fronte attraverso i segni del volto e le espressioni. Quando fai il poeta di strada scegli colori degli inchiostri e della carta in base alla scelta delle persone e dal loro viso, riuscendo a trarre delle poesie che sono delle reali analisi psicologiche in forma lirica.

Pier Francesco Betteloni, originario di Bonn (Germania) e discendente da una famiglia antica di poeti, da diversi anni a Ferrara, è noto letteralmente come poeta di strada, una sorta di on the road 2.0. Da oltre un decennio anima periodicamente la città estense con numerose azioni poetiche performative, che mette in scena anche nel resto d’Italia. Una ‘tour-vita’ poetante non stop, che evoca la grande stagione della beat generation o dei contemporanei poeti-writers. Ha partecipato e partecipa a vari Festival e inaugurazioni culturali: Buskers Festival (Ferrara, Modena), Festival Celtici, Festival Medioevali. Nel 2017  è tra gli autori di “AA.VV., Ferrara città d’arte. Virtuale o Reale?” (Asino Rosso edizioni)

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com