(foto tratta dal sito spalferrara.it)

di Davide Soattin

Dopo tre mesi e dodici giornate di assenza prolungata e di lontananza dal terreno di gioco, con buona pace di chi lo dava per disperso, sul rettangolo verde del centro sportivo “G.B. Fabbri” di via Copparo è tornato ad allenarsi Marco Borriello. Il bomber napoletano, infatti, seppur non al massimo della condizione e in maniera del tutto blanda, nel corso della doppia seduta a porte chiuse di martedì (27 marzo) ha ripreso a lavorare con un programma atletico personalizzato, dopo aver concluso i cicli mirati di fisioterapia per guarire da quel problema al polpaccio che lo teneva fermo dal match interno con il Torino, seguendo l’obiettivo più che mai concreto di ritagliarsi un posto tra i convocati nella lista che diramerà Semplici alla volta di venerdì, prima di affrontare i rossoblu di Ballardini.

Problema al polpaccio che, in queste ultime settimane, sta costringendo anche Boukary Dramè al riposo forzato. Il senegalese però, al contrario del lume di speranza che aleggia su pronostici e valutazioni a proposito della presenza del numero ventidue biancazzurro a Genova, ha poche possibilità di venir chiamato in causa per la trasferta alla luce della Lanterna dato che, da oggi pomeriggio, comincerà le terapie riabilitative per riprendersi dalla lesione di primo grado subita, per poi progressivamente iniziare le operazioni di rientro, nella più rosea delle ipotesi, già a partire dal match sentito con i suoi ex compagni dell’Atalanta.

Oltre che per Kurtic e lo stesso Dramè, la sfida ai bergamaschi sarà un banco di prova ricco di emozioni anche per Federico Mattiello, futuro nerazzurro dalla prossima stagione e sicuramente una delle più belle sorprese di questo primo anno di Serie A per Mattioli e compagnia. Il terzino sinistro, fermo ai box per una distorsione alla caviglia riportata appena due settimane fa, con tutta probabilità rientrerà in campo da titolare proprio in tempo per sfidare i suoi prossimi compagni di squadra anche se, usando le dovute cautele del caso ed un più che appropriato condizionale, visti i tempi record con cui dalla giornata di oggi tonerà a correre in autonomia seguendo un’attività di tipo differenziato, non è da escludere un possibile nulla osta da parte dello staff medico per permettergli di aggregarsi assieme al resto del gruppo, e rimanere a disposizione di Sor Leo, nell’insidiosa gara contro il grifone. Al suo posto, in ogni caso, con una maglia nell’undici titolare è pronto Pippo “gufetto” Costa.

L’intera compagine biancazzurra, a cui in queste ore si aggiungeranno anche i sette nazionali reduci dall’impegni amichevoli con le selezioni del proprio Paese, dopo essersi esercitata nella mattinata di ieri su attività di tipo atletico e nel pomeriggio sul possesso palla, prima di lasciare Ferrara per il trasferimento nel capoluogo ligure, scenderà in campo nella giornata di oggi e in quelle di giovedì e venerdì al fine di ultimare, con sedute rigorosamente a porte chiuse e lontano da occhi indiscreti, la preparazione verso il delicato spareggio salvezza di Marassi.