di Giulia Luce Garofalo

La fondazione italiana del rene insieme alla società italiana di nefrologia organizza anche quest’anno lo screening nefrologico per identificare precocemente una malattia renale. La giornata, prevista per giovedì 8 marzo, è rivolta a tutte le persone che non sono a conoscenza di una probabile malattia al rene e che non hanno mai effettuato un qualsiasi controllo.

“Lo screening nefrologico ha il compito di prevenire -spiega Alda Storari, direttore dell’unità operativa di nefrologia-.  La prevenzione è infatti la chiave per il futuro. Non tutte le malattie si possono curare, quindi fare prevenzione per il rene è di notevole importanza. Tutte le persone almeno una volta l’anno dovrebbero affrontare un esame delle urine per controllare i valori e per assicurarsi di non avere nessun tipo di problema.” La giornata mondiale del rene viene celebrata dal 2006, dall’America alla Malesia, e quest’anno viene dedicata a tutte le donne.

“I reni sono organi  importantissimi perché, tra le tante cose, eliminano tutte le sostanza tossiche – spiega Yuri Battaglia, responsabile del progetto di screening “giornata mondiale del rene”  per l’Uo di nefrologia e membro del consiglio direttivo della fondazione italiana del rene-. La salute del rene è la salute del nostro corpo, e bisogna stare molto attenti perché i reni si ammalano ma il nostro corpo difficilmente avverte del dolore”

Lo screening viene diviso in due momenti, in un primo momento la fase dell’informazione dove verrà sottoposto un questionario alle persone presenti per poter vedere le loro competenze in materia e dopo questo il personale competente provvederà ad informare le persone. In un secondo momento si avrà la fase dell’identificazione, dove con semplici esami si potranno notare eventuali anomalie del rene.

“Il progetto possiamo dire che viene diviso in due parti: piazza e scuola -continua Yuri Battaglia-. Il progetto piazza vede la partecipazione di tutti i cittadini che vogliono partecipare alla giornata, mentre il progetto scuola è rivolto agli alunni delle ultime classi. La prevenzione per noi è il benessere della persona. Noi speriamo con questo progetto di riuscire a salvare più vite possibili”.

Lo spirito di questa giornata deve essere positivo e senza nessuna preoccupazione. Il centro Avis ha deciso di prolungare la durata dell’evento fino alle 18.30 in quanto un gran numero di persone ha deciso di partecipare.