La speranza è che sia la volta buona. Giovedì è stato aggiudicato l’appalto per i lavori di interramento della linea ferroviaria di via Bologna, vera e propria croce della viabilità ferrarese, con i cantieri che dovrebbero prendere il via entro l’anno.

L’impresa aggiudicataria – la  Salc Spa di Milano – dovrà a breve produrre il progetto esecutivo dell’opera, mentre Fer provvederà ad effettuare d’ufficio tutte le verifiche sulle dichiarazioni rese in sede di gara, attività propedeutica e necessaria per la sottoscrizione del contratto d’appalto, il quale verrà stipulato nel rispetto dei tempi previsti dal codice degli appalti (stand still).

In altri termini, dopo il mese di stand still, l’impresa avrà tre mesi per presentare il progetto esecutivo, con l’accantieramento previsto entro l’autunno del 2018. La fine dei lavori è prevista per il 2020.

Si spera almeno, vista la storia travagliata della metro di superficie che sarebbe dovuta essere pronta prima nel 2011, poi nel 2017 ma che tra intoppi progettuali e fallimenti di aziende ha visto il proprio battesimo sempre rinviato a una scadenza successiva.

“L’offerta risultata vincente – dichiara Fer – oltre a consentire delle migliorie tecniche e una riduzione dei disagi della popolazione residente, consentirà anche una riduzione significativa dei tempi di realizzazione dell’opera rispetto a quelli preventivati”.

L’investimento è di circa 40 milioni di euro, destinato all’aumento della sicurezza sulla linea e alla soppressione del passaggio a livello di via Bologna che causa quotidianamente ingorghi e traffico. Verrà inoltre realizzata anche una bretella ferroviaria fra Ferrara e Suzzara, per collegare in modo diretto e veloce il Porto di Ravenna e il Brennero per il traffico merci, alleggerendo il nodo di Bologna. L’intervento è oggetto di un accordo tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, la Regione Emilia Romagna, il Comune di Ferrara, Rfi e Fer che definisce gli obiettivi del progetto, il ruolo dei vari enti e le relative quote di cofinanziamento.

“Dopo tanti anni, dopo false partenze, dopo fallimenti di imprese, dopo tanti, troppi disagi, finalmente ci siamo (e anche questa è, quasi, fatta)”, afferma l’assessore comunale Aldo Modonesi. “Sono convinto che questo importante investimento, sul quale vigilerò, darà una nuova luce a tutto il quartiere oltre che alla città – aggiunge Paolo Calvano, consigliere regionale del Pd -. Da tempo i ferraresi vivevano una vera odissea nel traffico e finalmente con questo progetto si riuscirà a migliorare non solo il trasporto ferroviario ma anche la viabilità della nostra città”. “Quanto tempo della nostra vita abbiamo perso al passaggio a livello di via Bologna? Troppo. Finalmente si parte”, è il commento del segretario provinciale dei dem, Luigi Vitellio.