Bianchi: “Quanto succede nel petrolchimico di Ferrara interessa tutto il Paese”
“Sposare il sistema economico di produzione, come risposta forte e antitetica alla fede trumpiana del puro scambio”. Questa, in sintesi, la ricetta di Patrizio Bianchi
“Sposare il sistema economico di produzione, come risposta forte e antitetica alla fede trumpiana del puro scambio”. Questa, in sintesi, la ricetta di Patrizio Bianchi
I biancazzurri battono 2 a 0 il Milan Futuro strappando la permanenza in Serie C
Vito Mauro Di Gaetano, accusato - insieme al padre Giuseppe - dell'omicidio di Davide Buzzi e di quello tentato di Lorenzo Piccinini, è tornato a parlare davanti alla Corte d'Assise del tribunale di Ferrara
Sono le parole che ieri (giovedì 15 maggio) davanti alla Corte d'Assise del tribunale di Ferrara - leggendo le nove pagine di dichiarazioni spontanee scritte in carcere - Giuseppe Di Gaetano, coimputato insieme al figlio Vito Mauro, ha utilizzato per provare a giustificare la 'mattanza' del bar Big Town di via Bologna
Non servono aule di tribunale quando è la piazza a reclamare giustizia. Ai piedi della Cattedrale, due manifestanti indossano le maschere grottesche di Giorgia Meloni e Benjamin Netanyahu
di Giuseppe Malatesta
Formignana. Non si hanno notizie da quasi quattro giorni su Thomas Baglioni, 44 enne di Copparo da sempre residente a Formignana, dove lavora in una ditta edile. Baglioni, tra l’altro ex portiere delle giovanili della Spal, è scomparso nel nulla mercoledì sera (il 24 gennaio), quando si è allontanato da casa a bordo di un’auto aziendale – una Fiat Bravo grigia, di cui nelle ultime ore è stata diffusa la targa, EC245XA, nella speranza di facilitare ricerche e avvistamenti.
A lanciare l’allarme, all’indomani della sua ‘partenza’, la moglie Stefania: “È sparito, lo stiamo cercando chiunque lo abbia visto, per favore mi contatti” scrive su Facebook, dando il via ad un allarme nel copparese e oltre.
Sulle sue tracce anche le forze dell’ordine, con la compagnia dei Carabinieri di Copparo a cercare di risalire agli ultimi spostamenti tramite l’analisi delle celle telefoniche dello smartphone di Baglioni – spento ormai da ore – intercettato nella zone di Bondeno nella notte tra mercoledì e giovedì, secondo quanto riferito dai famigliari.
Al momento nulla si è esclude tra le ipotesi investigative, dalle più tragiche all’allontanamento volontario, per problemi personali o addirittura economici.
Grande e comprensibile apprensione, ad oltre 90 ore dalla scomparsa, per amici, conoscenti, famigliari, per Stefania e per la giovanissima figlia dei due.
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