Attualità
22 Gennaio 2018
Il progetto "Virtual Reality 6D" del sub ferrarese approda al salone Eudi di Bologna. E' stato usato anche da Spielberg per il suo ultimo film

Tutti nella gabbia antisqualo virtuale con Riccardo Sturla Avogadri

di Redazione | 4 min

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In tanti si chiedono che fine ha fatto il ferrarese Riccardo Sturla Avogadri, uno dei massimi esperti mondiali di squali. E’ andato a vivere a Boston e ha fatto studi sugli squali bianchi a Cape Cod, costa est del Massachusetts, e lì ha iniziato il progetto ‘Virtual Reality 6D’ con squali bianchi usato anche da Spielberg per il suo ultimo film.

Ma in cosa consiste questo progetto e dove si può vedere o provare? Immergersi all’interno di una gabbia antisqualo è un’esperienza capace di far scorrere fiumi di adrenalina dentro ogni subacqueo. Chi non ha mai provato avrà la possibilità di verificare cosa significa grazie a Riccardo Sturla Avogadri, esperto in squali da più di 30 anni con 2400 immersioni e con il titolo di Idcs/Tec instructor Padi nonché Ceo della Shark Academy Corp (Sac), un’associazione che, da più di 20 anni, organizza corsi e viaggi in tutto il mondo per ammirare gli squali in immersione.

In occasione di Eudi Show 2018 (il salone europeo delle attività subacquee di Bologna), infatti, Riccardo vi farà immergere in una vera gabbia antisqualo di acciaio, movibile, indossando un visore di realtà virtuale (Vr) che riproduce a 360 gradi una reale immersione, indossando guanti e giubbotto Hub capace di riprodurre la sensazione di indossare un autorespiratore. Durante i tre giorni di fiera, dal 2 al 4 marzo 2018, Sturla Avogadri, in collaborazione con gli organizzatori di Eudi, metterà a disposizione a titolo gratuito una straordinaria esperienza interattiva e radioguidata per scoprire cosa significa entrare in una gabbia antisqualo pur restando “con i piedi per terra”. L’attività ha una durata di 7 minuti, ma per la realtà e la spettacolarità delle scene e degli effetti speciali sarà vietata ai bambini sotto i 16 anni o a chi ha problemi di cuore, e richiederà, in ogni caso, la sottoscrizione di uno scarico di responsabilità.

L’esperienza si presenta altamente adrenalinica, di livello nettamente superiore a quanto visto con precedenti sistemi 3d, 4d o 5d. Ci s’immerge in una scena virtuale che non ha niente da invidiare a quanto accade in realtà. La gabbia di acciaio è una vera gabbia già usata sott’acqua per immersioni con gli squali e che fa parte integrante di una delle scenografiche ricostruzioni presenti nel museo Sac e che vede protagonista uno squalo bianco di 6 metri, ultima opera fatta dal maestro Carlo Rambaldi (vincitore di 3 oscar per King Kong, Alien ed E.T. e artefice di ricostruzioni fantastiche come il drago di Sigfrido, l’arca di Noè del film La Bibbia, il bisonte bianco, i vermi delle sabbie di Dune, gli effetti del film Profondo rosso etc.). La gabbia è stata usata anche recentemente per la presentazione nel 2017 del film -47 metri. Ora modificata da Sac e adagiata su un sistema meccanico di movimento wireless in continua evoluzione, è stata corredata di due sensori al suo interno che rilevano e sincronizzano la presenza del sub e dei suoi movimenti. La novità sta nel casco con grafica accelerata in risoluzione 4K che s’interfaccia ai sensori della gabbia e risponde praticamente in tempo reale (scarto di 0,004 millisecondi) alle reazioni del sub in funzione della scena che viene proiettata a 360 gradi tutto intorno al soggetto.

Come afferma Riccardo Sturla Avogadri: “Un esperienza simile non ha niente da invidiare a un esperienza direttamente in mare. La grande differenza è che rivivere in mare quanto si potrà sperimentare nella gabbia virtuale è matematicamente impossibile perché gli squali bianchi non si comportano come nella realtà 6D del video e non sono pericolosi come apparirà nel video. Questa è un esperienza destinata a dare sì una grossa emozione adrenalinica, ma che serve anche per spiegare quale sia la vera natura di questi squali e i motivi per cui certe cose non possono essere vere o reali”. La tecnologia è la stessa usata nel nuovo film di Steven Spielberg “Ready Player One” che uscirà nelle sale cinematografiche il 30 marzo 2018. In passato si erano viste cose simili con i film Matrix, Minority Report e Valerian, ma era considerata solo fantascienza, ora invece, grazie a Shark Academy si potrà provare in prima persona prenotando gratuitamente sul sito Eudi questa esperienza prevista per il 2-4 marzo 2018 in fiera a Bologna.

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