Portomaggiore. Il Comune di Portomaggiore avrà un ‘suo’ servizio civile dopo la  sottoscrizione del contratto di impegno e responsabilità in materia di servizio civile universale che nel 2018 permetterà ad alcuni giovani del territorio di poter usufruire di una grande opportunità.

Lo scorso febbraio è stato approvato il Protocollo d’intesa tra Copresc di Ferrara – Coordinamento Provinciale degli Enti di Servizio Civile di Ferrara – e il Comune di per lo sviluppo del servizio civile, necessario per procedere al percorso di “accreditamento” delle sedi dell’ente e creare così le condizioni indispensabili per partecipare al bando per il servizio civile nazionale 2017.

C’è grande soddisfazione da parte degli assessori Alesci e Vacchi, rispettivamente all’Istruzione e al Sociale, i quali ritengono che il servizio civile rappresenti una “importante occasione di crescita personale, una opportunità di educazione alla cittadinanza attiva e al contempo un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società”.

“Si tratta della conclusione di un percorso lungo un anno e mezzo – affermano -, in cui ci siamo impegnati assiduamente insieme ai nostri uffici, in particolare nelle figure di Amanda Benetti e Antonella Bernardi. Abbiamo dovuto cominciare da zero, impostare un programma di lavoro e sviluppare in sinergia dei progetti importanti, adeguati all’accoglienza futura di alcuni giovani del territorio”.

Durante il 2018 verranno selezionate tre figure che verranno inserite nelle tre sedi accreditate, ovvero Portoinforma, biblioteca comunale e sede comunale. “Riteniamo fondamentale aver adeguato ai tempi il nostro Comune, tra i pochi a non avere ancora il servizio civile in provincia di Ferrara. Si tratta di un risultato di grande rilevanza in termini di inserimento e opportunità lavorative in un territorio che offre poco, e che in qualche modo permette ai giovani di fare una prima esperienza sociale, civica e lavorativa che li possano aiutare in tempi brevi a trovare più facilmente un lavoro e di partecipare attivamente alla vita di Portomaggiore”.