Terre del Reno
30 Dicembre 2017

L’addio ad Armando Checchi, il Pittore: “Ha lasciato un segno indissolubile nella nostra vita”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sbandano con la moto. Due feriti in via Calzolai

Schianto con feriti a Malborghetto di Boara, dove - nella serata di giovedì 1° maggio - una motocicletta su cui stavano viaggiando due persone è andata a sbattere autonomamente contro un guardrail

Primo Maggio con la Fiom. “I lavoratori devono decidere sul proprio futuro”

Dici Primo Maggio ed è subito “rivolta sociale” la parola che sceglie il segretario generale Fiom Cgil-Ferrara Stefano Bondi per descrivere in che cosa consiste la festa dei lavoratori anche quest’anno. E ci tiene a specificare che il significato che attribuisce a questo concetto è rigorosamente democratico, ovvero che a partire dai referendum dell’8 e 9 giugno “si potranno cambiare concretamente le cose"

Traffico illecito di rifiuti. Tutto dissequestrato alla Zoffoli Metalli

Il tribunale di Milano ha dissequestrato i beni confiscati - agli inizi di aprile - alla ditta Zoffoli Metalli Srl di Tamara, azienda copparese finita al centro della maxi-operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste contro il traffico illecito di rifiuti

di Serena Vezzani

Sant’Agostino. Sono state celebrate oggi le esequie di Armando Checchi detto il “pittore”, venuto a mancare mercoledì 27 intorno alle 15, a seguito di un infarto mentre era nella sua abitazione di via Statale a Dosso. A trovarlo è stata la madre, ma a nulla sono serviti i tentativi di rianimazione dei soccorsi. Armando è stato poi trasportato alla camera mortuaria dell’ospedale Santissima Annunziata di Cento.

Armando Checchi aveva 64 anni, era laureato all’accademia di Belle arti di Urbino e docente di storia dell’arte, e lascia la figlia Chiara, di 20 anni, il fratello Ezio e la cognata Cristina, i nipoti Serena e Lorenzo e la madre Alda.

A celebrare la funzione presso una chiesa di Sant’Agostino affollata di gente, don Gabriele Carati, parroco di Dosso e di Corporeno, che ha ricordato Armando come una persona che “ha sempre cercato di dispensare impegno e forza in ogni momento della sua vita, donando un sorriso a tutti quelli che ha incontrato” e come “abbia dato risalto a Dosso: fin da quando sono arrivato era considerato la ‘Cenerentola’ del paese, perché con il suo Rifugio degli artisti si è distinto da subito: era il luogo in cui la sua arte e la sua realtà hanno avuto voce”.

E infatti il suo “Rifugio degli artisti”, arredato con un gusto artistico unico, è sempre stato, dall’anno della sua fondazione, punto d’incontro e suggestiva cornice per numerosi eventi, un museo dei cimeli raccolti nei suoi tanti viaggi e un affascinante mondo di mistero e magia. A lui si deve il decollo di molti locali della zona anche soltanto grazie al suo nome: dal 1992, dopo aver ricostruito il pub Paradiso, a cui sono seguiti la pizzeria Purgatorio e il ristorante Inferno, sono stati in tantissimi, anche da oltreconfine, a visitarlo e a restarne affascinati.

Un personaggio, quello del “pittore”, che ha quindi indissolubilmente legato il suo nome a Dosso: e don Gabriele ha sottolineato come “la chiesa, costruita al crocevia tra i suoi tre locali, fosse un annuncio della sua religiosità, sempre così orgogliosamente ostentata nella croce che portava al petto”.

La salma di Armando è stata poi tumulata al cimitero di Dosso: “Un ultimo addio a una persona che ha lasciato un segno indissolubile nella nostra vita, e che rimarrà sempre nel cuore di tutti quanti”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com