Stop alle auto sulla strada arginale
Come ogni anno, il sabato e nei giorni di festa entra in vigore il divieto, nei territori di Occhiobello e Stienta, di transito dalle 8 alle 20
Come ogni anno, il sabato e nei giorni di festa entra in vigore il divieto, nei territori di Occhiobello e Stienta, di transito dalle 8 alle 20
Dalle parole del regista Alberto Gambato un accorato ricordo della genesi della mostra fotografica Partigiani del Polesine, nata dagli scatti del fotoreporter di guerra Mario Dondero
La voglia di stare insieme è tanta e ha invogliato la Pro Loco Occhiobello Santa Maria Maddalena Aps a organizzare la “Festa del 1° maggio 2025 – Super Pippo Show”
La manifestazione regionale Un Po di pulizia di domenica 27 aprile ha raccolto volontari di Plastic Free e cittadini, animati da un unico scopo: raccogliere quanto abbandonato da altri nell’ambiente
Quarto e ultimo appuntamento quello di martedì 29 aprile al Centro sociale ricreativo culturale Azzurro di Occhiobello della rassegna “Occhiobello tra le righe”
Claudio Pratola e Loris Roncon
Occhiobello. Rappresentano l’ultima frontiera farmacologica nella cura di malattie sociali come ipercolesterolemia o scompenso cardiaco o nei trattamenti anticoagulanti. Da alcuni mesi sono utilizzati anche a Rovigo con risultati molto più che promettenti, in base agli studi clinici condotti sui pazienti che li assumono. Tanto da consentire l’individuazione in Veneto, nel territorio compreso tra Rovigo, Occhiobello, Chioggia e delta Po, di un vero e proprio “quadrilatero” dello scompenso cardiaco.
“In caso di scompenso cardiaco questi nuovi farmaci sono in grado di ridurre la mortalità di oltre il 30% rispetto a quelli tradizionali – ha spiegato Loris Roncon, direttore della cardiologia dell’ospedale di Rovigo – e quando parliamo di scompenso cardiaco ci riferiamo alla prima causa di ricovero ospedaliero in provincia”.
“Questi farmaci sono in circolazione sul mercato da tempo, ma a Rovigo sono prescritti da circa sei mesi – ha sottolineato Roncon nel corso dell’incontro promosso mercoledì sera alla casa di cura di Occhiobello dal centro di cultura medica “Costante Degan” –. Tutto questo dopo un lungo iter di approvazione da parte di Aifa e regione Veneto che ha individuato nella cardiologia e nella medicina interna dell’ospedale “Santa Maria della Misericordia” gli unici centri erogatori del territorio”.
Strutture a “numero chiuso” sono anche quelle che prescrivono i Nao (Nuovi anticoagulanti orali). “Rappresentano l’evoluzione delle vecchie terapie anticoagulanti con vantaggi notevoli per medici e pazienti – ha spiegato Claudio Pratola, responsabile del servizio di cardiologia della casa di cura “Santa Maria Maddalena” di Occhiobello -. Prima, infatti, si richiedeva un costante monitoraggio del paziente durante il trattamento. Ora questo non è più necessario. Ma, soprattutto, riducono dell’80% le emorragie intracraniche, che costituiscono la vera complicanza della terapia anticoagulante”.
Risultati notevoli si stanno raggiungendo a Rovigo anche nella lotta contro il colesterolo . “I nuovi farmaci per trattare il colesterolo in pazienti con valori familiari di colesterolo cattivo molto alti e rischio elevatissimo di infarto in età giovanile – ha sottolineato Roncon – sono in grado di abbattere drasticamente i livelli”.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com