Il passaggio di Renzi da Ferrara ha rivelato come certi appartenenti alla sinistra ferrarese non cercano assolutamente di pensare alle conseguenze dei propri comportamenti e/o esternazioni. Non assolutamente accettabile che un sedicente democratico si permetta di apostrofare chi ha perso molto più dei soldi, sicuramente la serenità di un futuro migliore, sottratto loro da dilettanti allo sbaraglio.
Non è certo il Sig. Galletti la persona più adatta ad esprimere giudizi su come e quando una persona può manifestare. L’integralismo ideologico messo in mostra dal nostro buontempone, dimostra ancora una volta come la democrazia, per qualcuno, sia un concetto molto ondivago, da adattare alle proprie esigenze.
Quel che è peggio, ma ormai con lui non esiste il peggio, è che il segretario provinciale Vitellio ha dichiarato che “la linea del partito è un’altra”. La linea del partito? Il rispetto per il prossimo deve essere frutto di una strategia politica? Se non fosse per il dramma che ha coinvolto tutto ciò che gravitava sulla CARIFE, si potrebbe pensare di essere su “Scherzi a parte”.
Purtroppo non è così. E la manifestazione degli azzerati ne è un esempio. Non è uno scherzo! Purtroppo nel partito di maggioranza che governa Ferrara, ci sono persone che non si meritano neanche di essere presidenti di un circolo per la tutela delle nutrie, perchè le nutrie non li vorrebbero.
Michele De Palo