Raffaele Bonazza

«Venerdì 22 settembre 2017 alle 19.42 circa il mio amato angelo Raffaele è volato in cielo. Non potrai compiere a maggio i tuoi 25 anni figlio mio». Ha scelto di annunciare via Facebook l’avvenuta morte del figlio 24enne, Raffaele Bonazza, deceduto in un incidente stradale, investito da un’auto mentre attraversava via Carretti in bici.

Lei è Simonetta Sandra Maestri, socia del Gruppo scrittori ferraresi che, insieme a tanti altri messaggi di cordoglio, ha chiesto di rendere pubblico un messaggio alla donna, “per tutti noi Sandra”. Anche i componenti del gruppo hanno appreso dal social della disgrazia che ha colpito la loro amica. L’hanno appreso leggendo quelle “due righe che ci hanno gelato il cuore e tolto il fiato, quelle coraggiosamente scritte dalla nostra cara amica”.

“In questi frangenti mancano le parole, perché le parole per un genitore che perde il figlio non esistono, e allora si teme di essere inopportuni” premetrte il Gsf, che però tiene a “esprimere il nostro affetto per Sandra e la sua famiglia, che sta affrontando il dolore più grande. E scrivere le nostre parole di stima per Sandra, persona di profonda sensibilità, generosità, discrezione; pronta per indole a incoraggiare e collaborare sempre”.

“Anche in questa circostanza – conclude il messaggio -, rompendo il silenzio, ha dimostrato un valore e una forza inusuali. Sapendo di entrare nel territorio dell’indicibile, i soci del Gsf vogliono portare il proprio pensiero e supporto a Sandra: l’associazione si stringe in un abbraccio commosso e sincero intorno a lei e alla sua famiglia”.