Politica
5 Agosto 2017
La deputata del Pd: "Necessario riconoscimento patologia invalidante"

Fibromialgia, Boldrini (Pd) consegna 31 mila firme al Ministero

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Referendum. Camusso: “Serve una nuova stagione dei diritti”

“Serve una nuova stagione dei diritti – ha esordito la senatrice – che devono tornare a essere di tutti, universali, altrimenti si trasformano in privilegi. In quest’ottica i referendum sono uno strumento essenziale per valorizzare il meccanismo centrale della partecipazione”

Per il centrodestra la sanità pubblica è un bene?

Mi auguro che gli amministratori della città capoluogo, che col loro voto hanno espresso implicitamente la richiesta contraddittoria di più prestazioni e contemporaneamente meno spesa, possano chiedere al Governo di rivedere lo scempio svolto sulla Sanità Pubblica

Via Favero, una prima vittoria per la città

La recente decisione del Tribunale di Ferrara, che ha disposto il blocco immediato dei lavori edilizi sull’area, rappresenta un passaggio cruciale e molto atteso in una vicenda lunga e controversa

La stizza di Alan Fabbri

Dopo la Resistenza ora anche l’associazione Cittadini del mondo perde la sua sede per volontà del nostro sindaco di Ferrara, Alan Fabbri e della sua giunta. Colui che ama definirsi ‘il Sindaco di tutti’

La delegazione al Ministero della Sanità

Oltre 31 mila firme raccolte sul territorio nazionale. Ecco le cifre della campagna di sensibilizzazione per l’inserimento della fibromialgia tra le patologie previste dai livelli essenziali di assistenza. Le sottoscrizioni raccolte sono state consegnate giovedì al Ministero della Sanità, dalla delegazione di cui è parte anche la deputata ferrarese Paola Boldrini (Pd), che da oltre un anno si occupa del tema. Oltre due milioni di italiani soffrono di fibromialgia, una malattia ad oggi orfana di farmaci specifici, ad ora esclusa dai Lea. Giovedì la delegazione, composta oltre che da Paola Boldrini, anche dal collega Walter Rizzetto, Barbara Suzzi, presidente Cfu Italia (Comitati fibromialgici uniti) e dal vice presidente di Aisf Onlus (Associazione nazionale sindrome fibromialgica) Egidio Riva,  ha consegnato ad Andrea Urbani, direttore generale della Programmazione Sanitaria del Ministero, la ricca documentazione scientifica tesa a dimostrare quanto il nostro Paese sia in ritardo, rispetto ad altri. Tanto nel riconoscimento della malattia, quanto nell’attuazione di percorsi diagnostici omogenei.

La documentazione, frutto del lavoro svolto negli anni dai referenti medici delle associazioni: Piercarlo Sarzi Puttini per Aisf e Giovanna Ballerini per Cfu, sarà ora sottoposta, all’attenzione del ministro Beatrice Lorenzin e della Commissione nazionale aggiornamento dei Lea. L’inserimento della fibromialgia nei livelli assistenziali essenziali avverrà successivamente dopo la convalida dell’istituto superiore di Sanità.

Si è detta soddisfatta Paola Boldrini: “Stiamo facendo notevoli passi avanti e l’auspicio è, ovviamente, che l’attenzione garantita si traduca in azioni concrete, a cominciare da un codice identificativo per la malattia, cui potrebbero fare seguito delle esenzioni. Il grande numero di firme consegnato – sottolinea la deputata dem ferrarese – testimonia che c’è un bisogno di riconoscimento, anche morale, per chi soffre di questa patologia, socialmente invalidante, per troppo tempo sottovalutata. Il che rende ancor più debole chi ne è affetto”. A seguito dell’incontro con il ministero della Sanità, Paola Boldrini ha espresso grande fiducia: “A fine estate riprenderemo il dialogo col ministero, che ha dato la massima disponibilità”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com