di Lucia Bianchini

Giornata di grandi riconoscimenti all’istituto alberghiero Orio Vergani, nonostante l’anno scolastico sia giunto al termine. Nella mattinata di mercoledì 7 giugno sono stati presentati alla stampa nel salone d’onore dell’istituto alcuni nuovi progetti curati dalla scuola, che è diventata delegazione di Amira, l’Associazione italiana maitre di ristoranti e alberghi il cui referente sarà Massimo Pagano.

L’associazione ha ora ha tre sedi in regione: Ferrara, Bologna e Rimini. “E’ un ruolo che conferisce lustro alla nostra scuola ma anche alla città di Ferrara” ha affermato Roberta Monti, preside del Vergani.

“Amira è un’associazione di maitre d’hotel nata a Milano che poi si è diffusa in Europa e all’estero. In questi ultimi due decenni la figura del maitre si è un po’ affievolita perché le grandi strutture alberghiere sono poche, ma l’associazione sta rivalutando questa figura professionale per poterla avvicinare anche ad alberghi a tre stelle – ha spiegato Giuseppe Amati della delegazione di Rimini-. Amira ha la voglia di farsi sentire a livello nazionale e dal 2018 entreremo nelle scuole alberghiere per fare dei corsi sia per appassionati, per chi vuole imparare, sia per maitre già qualificati per poter proseguire in una formazione più alta. Vogliamo attivare questi corsi perché abbiamo notato che pochi studenti proseguono con l’indirizzo sala bar, settore in cui invece vi è una gran richiesta di personale qualificato”.

La mattinata è stata occasione per raccontare la celebrazione della Festa della Repubblica Italiana che si è svolta a Valona, in Albania, il 4 giugno, a cui ha partecipato una delegazione di studenti delle classi terze e quarte dell’istituto ferrarese accompagnate dalla preside e da alcuni docenti.

“Erano presenti 350 persone, i maggiori rappresentanti delle nazioni che insieme all’Italia stanno investendo su questo Paese, insieme ad una rappresentanza delle imprese che si occupano di made in Italy – ha raccontato con soddisfazione Roberta Monti-. Dopo la cerimonia i nostri ragazzi insieme a maitre e chef hanno allestito il buffet con prodotti italiani, lasciando gli ospiti stupiti davanti a piatti alla fiamma. È stato un evento importantissimo, secondo il Console Luana Micheli abbiamo scritto una pagina di storia. Nostra intenzione per il futuro sarà realizzare una scuola di formazione privata che si occupi di istruzione sui servizi alberghieri e di ambito agrario a Saranda”.

Gli insegnanti e la preside hanno colto l’occasione per ringraziare in modo particolare gli studenti “hanno mostrato un impegno e un’attenzione degne di nota, e sono riusciti a rappresentare al meglio l’istituto in un Paese straniero”, come ha sottolineato il professor Donato Greco.

Altro importante progetto coinvolge l’Accademia della cucina, storico collaboratore della scuola: “Solitamente l’idea è quella di mandare alcuni ragazzi in stage estivo in ristoranti stellati a Parigi – ha spiegato il professor Liborio Trotta-, quest’anno si è invece optato per implementare le attrezzature della nuova aula didattica e l’accademia ha donato due attrezzature: una macchina sottovuoto e un roner per la cottura a bassa temperatura. Per la nostra scuola sono fondamentali per fare qualcosa in più con i ragazzi, per l’accademia è un modo per valorizzare la cucina e le nostre tradizioni”.

“Come Accademia della cucina siamo molto vicini all’Istituto Vergani, che porta oltretutto il nome del nostro fondatore, e abbiamo deciso di fare un investimento sulla scuola, su tecnologie di alta qualità, per sostenere un istituto che ha grandi capacità. Sarà nostra cura tornare per constatare i risultati”, ha commentato  in conclusione Luca Padovani, referente dell’Accademia.