Mesola
9 Febbraio 2017
Appuntamento con lo scrittore il 10 febbraio presso la sala civica del “Palazzo della Cultura” di Mesola

Giuseppe De Santis presenta ‘La promessa di Bala’

di Redazione | 2 min

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Mesola. Venerdì 10 febbraio, alle ore 21, presso la sala civica del “Palazzo della Cultura” di Mesola, si terrà la presentazione del romanzo di Giuseppe De Santis  “La promessa di Bala” (AbaoAqu edizioni).

La serata sarà introdotta dall’assessore alla Cultura del Comune di Mesola Lara Fabbri e condotta dal critico letterario, già dirigente scolastico del Liceo Classico “Bocchi” di Adria,  Antonio Lodo, che dialogheranno con l’autore. Alcuni brani tratti dal libro saranno letti da Fabrizia Mignatti, responsabile della Biblioteca.

Il libro:

Il romanzo narra la storia di Bala, il poeta guerriero che combatte la sua guerra reale ed esistenziale nella fortezza di Kruja, assediata da Maometto II alla conquista dell’Albania e dei Balcani. E’ una guerra che in varie fasi dura più di trent’anni e in gioco è il destino dell’Occidente. Le vicende narrate, che riguardano gli anni che vanno dal 1466 alla morte di Giorgio Castriota Scanderbeg, il 17 gennaio 1468 e a cui segue l’esilio degli scampati arbëreshe verso l’Italia, sono lo spunto per  una profonda  riflessione sulla guerra, sulla vita, sui contrasti fra popoli e religioni, sull’importanza delle culture migranti, sull’amore e sulla poesia. Ed è anche una storia d’amore che si conclude per non finire, lasciando una tragica scia di sé. È un romanzo che presenta diversi livelli di lettura, alto e nello stesso tempo popolare. Un’epopea fra storia e leggenda, che si sviluppa in un tempo immaginario e lontano, per raccontare anche i giorni nostri.

L’autore:

Giuseppe De Santis è nato a Portocannone (Cb), una comunità arbëreshe del Molise. Oggi vive a Bosco Mesola (Fe) ed è docente di Materie Letterarie nel Polo Tecnico di Adria (Ro). È stato tra i fondatori ed ha diretto Quadernetto, raro esempio di una rivista letteraria e di impegno civile nata in una scuola secondaria superiore. È presidente dell’Associazione LiberEventi che organizza eventi culturali nel Delta del Po e svolge attività editoriale col marchio Abao Aqu edizioni. Ha esordito con Il segreto, Bastogi, 1999, a cui sono seguiti  Il cacciatore di talpe, Abao Aqu, 2007, Il fiore di Brueghel, Abao Aqu, 2011 e Il piantatore di melograni, Abao Aqu, 2014. Nel tempo libero, compone canzoni e insieme alla sua band si diverte a suonare, cantare.

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