Cidas, oltre 81 milioni di euro di ricavi
Il teatro dei Fluttuanti di argenta si è riempito di 750 socie e soci della cooperativa sociale Cidas, riuniti in occasione dell’assemblea generale, durante la quale è stato approvato il Bilancio 2024
Il teatro dei Fluttuanti di argenta si è riempito di 750 socie e soci della cooperativa sociale Cidas, riuniti in occasione dell’assemblea generale, durante la quale è stato approvato il Bilancio 2024
Tra i diecimila manifestanti a Bologna per lo sciopero nazionale dei metalmeccanici indetto da Fim, Fiom e Uilm anche una nutrita delegazione ferrarese. Sono sfilati in corteo lungo la tangenziale gridando lo slogan: "Senza il contratto il paese si blocca". Anche loro, come tutto il corte, in base alle nuove normative del decreto sicurezza, saranno denunciati come ha già annunciato anche la Questura felsinea
Dodici progetti di startup innovative ideati da oltre 100 studenti di istituti secondari superiori dell’Emilia-Romagna: è il risultato dell’edizione 2024-25 del progetto Crei-Amo la Startup! promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna
Approvata, lunedì scorso, dalla Giunta della Camera di commercio di Ferrara Ravenna la seconda annualità del Piano straordinario a sostegno delle giovani generazioni: mezzo milione di euro di euro per incentivare le assunzioni a tempo indeterminato
Continuano le attività del progetto intergenerazionale di Coldiretti Ferrara con la cooperativa sociale “I Frutti dell’Albero” di Fossanova San Marco
L’organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento (Occ), lo strumento disciplinato dalla legge 3/2012 e nato come ausilio per il debitore, può costituirsi presso le Camere di Commercio – e così, a settembre, è già avvenuto per la Cciaa di Ferrara – e gli ordini professionali di avvocati, notai e commercialisti. Con decorrenza 17 novembre 2016, anche l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Ferrara ha oggi il proprio Organismo, l’Occ Romagna, istituito in forma associata con gli Ordini di Forlì, Rimini e Ravenna.
“Si tratta di uno strumento innovativo – presenta il presidente dell’Ordine di Ferrara Paolo Rollo – per i soggetti con il requisito necessario della meritevolezza che rientrano nei parametri indicati nella legge (art.1), e che sono dunque piccole imprese, imprenditori agricoli, professionisti, enti senza scopo di lucro e privati cittadini non imprenditori”. La finalità dell’Occ è quella di assistenza nei confronti del debitore circa il procedimento per la composizione della crisi, e la sua attività consta principalmente nella nomina del Gestore della crisi, che provvederà ad avviare il procedimento per portare il debitore alla formulazione di un piano ad hoc.
L’Organismo è l’ottavo a costituirsi a livello nazionale e in Emilia Romagna è il terzo, dopo Bologna e quello nato nell’asse emiliano, tra Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza. A spingere Ferrara verso la Romagna – da cui l’Occ prende denominazione – “sono stati motivazioni puramente organizzative, e la nostra è una scelta che esula da qualsiasi discorso di accorpamento”, anticipa il presidente Rollo.
L’Occ Romagna avrà una sede unitaria a rotazione, ma mantiene presso i quattro Ordini che l’hanno costituito le sedi distaccate. La governance è formata da un consiglio direttivo, da un comitato consultivo, da un revisore unico e da un referente; ed è così composta:
Consiglio direttivo:
Aride Missiroli (Forlì) – presidente
Paolo Gasperoni (Rimini) – consigliere
Gianandrea Facchini (Ravenna) – consigliere
Gianfranco Gadda – consigliere
Comitato consultivo:
Gian Piero Bellinato (Forlì)
Bruno Piccioni (Rimini)
Fulvio Piacenti (Ravenna)
Simona Vannini (Ferrara)
Revisore unico:
Emanuela Lupi – revisore effettivo
Arnaldo Lama – revisore supplente
Referente:
Lisa Lombardi
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