La Polizia stradale di Altedo ha fermato un camion che viaggiava lungo la A13 in direzione nord. Nei pressi di Ferrara Sud, vicino al ponte sul Reno, una pattuglia ha fermato il tir dal momento che il conducente, un autotrasportatore di Reggio Calabria, classe 1969, era senza cinture.

I problemi per lui però, come si scoprirà, erano ben altri. Durante il controllo gli agenti hanno scaricato i dati del cronotachigrafo tramite “Police Controller”, che permette di verificare il rispetto dei tempi di guida e di riposo, rilevando alcune anomalie. Per ulteriori approfondimenti il camion è stato portato in un’autofficina di Malabergo.

Qui, grazie ai successivi controlli, è stato scoperto il sistema di alterazione dei dati di marcia. Vale a dire che il 47enne utilizzava un circuito parallelo al cronotachigrafo, circuito che si attivava manualmente al momento dei controlli. In qeusta maniera il camionista poteva guidare ininterrottamente

Per lui è scattata una sanzione di 1669 euro, oltre alla sospensione di 15 giorni della patente e alla decurtazione della stessa di dieci punti. Uguale multa anche per la ditta, con sede a Reggio Calabria, che dovrà pagare anche le spese dell’officina.

Ma i guai non sono finiti per l’azienda, che ora verrà segnalata all’ispettorato del lavoro per ulteriori controlli sul parco mezzi. Sequestro infine per il meccanismo di alterazione.

“Abbiamo portato a termine un’operazione per nulla semplice – commenta la Polstrada di Altedo -, dal momento che questi comportamenti sono molto difficili da individuare. La soddisfazione è quella di aver tolto dalla strada un pericolo per i viaggiatori, una mina vagante”.