Ippica. Addio al proprietario del ‘ferrarese’ Varenne
Lutto nel mondo dell'ippica. A 71 anni è morto Enzo Giordano, proprietario di Varenne, la leggenda del trotto nata il 19 maggio 1995 nell'allevamento di Zenzalino, a Copparo
Lutto nel mondo dell'ippica. A 71 anni è morto Enzo Giordano, proprietario di Varenne, la leggenda del trotto nata il 19 maggio 1995 nell'allevamento di Zenzalino, a Copparo
Lo hanno controllato durante un pattugliamento in centro storico e hanno scoperto che precedentemente era stato condannato a scontare dieci mesi per false attestazioni sull'identità personale e furto aggravato
Evitava i controlli fornendo generalità diverse dalla propria e fuggendo per non essere arrestato, usando anche veicoli e abitazioni che impedivano di risalire alla propria identità. Lo ha fatto fino a pochi giorni fa, quando gli agenti della Squadra Mobile di Ferrara lo hanno arrestato
Durante il lungo ponte del 1° maggio i Carabinieri della Compagnia di Comacchio hanno rafforzato i controlli lungo le strade e nei Lidi comacchiesi, portando alla luce diversi episodi di illegalità. Il caso più eclatante si è verificato a Lido di Pomposa, dove una ciclista ubriaca ha investito un pedone esd è fuggita
Dopo la condanna definitiva della Corte di Cassazione, la Guardia di Finanza di Ferrara ha dato esecuzione a un provvedimento di confisca di 1,9 milioni di euro nei confronti del famoso stilista Walter Steiger, finito nei guai dopo aver evaso il fisco
(foto di Alessandro Castaldi)
Finisce 2 a 2 tra Spal ed Entella al “Paolo Mazza”. I biancazzurri conquistano il secondo pari consecutivo, dopo quello di sabato scorso ad Ascoli: succede tutto nei primi 45′, dove gli ospiti trovano il doppio vantaggio ma anche la strepitosa reazione di Giani e compagni che in poco più di un minuto riacciuffano un match che pareva compromesso: segnano proprio il capitano e Schiattarella. Nella ripresa Entella in 10 per mezzora, ma emerge la fatica e il risultato non muta. Martedì biancazzurri in campo, nuovamente in casa, contro l’Hellas Verona.
LA GARA. C’è il presidente della serie B, Andrea Abodi, al “Paolo Mazza” per Spal-Entella, 4° giornata del campionato di serie B. C’è, soprattutto, Franco Pezzato, accolto e osannato nel pre gara da tutto quello che è stato il suo pubblico: per il “Biscia” una passerella da brividi sotto la Curva Ovest accompagnato dal presidente biancazzurro Walter Mattioli. Un doveroso omaggio per quello che viene ricordato come uno dei migliori attaccanti della storia spallina.
La giornata della gara con i liguri si apre dunque nel segno del ricordo storico ed in quello, poco dopo, del raccoglimento con l’intero “Paolo Mazza” ad osservare un minuto di silenzio in memoria di Carlo Azelio Ciampi, scomparso nelle scorse ore.
Nella Spal due importanti novità di formazione rispetto ad Ascoli: Semplici cambia la fisionomia del centrocampo, con Arini in cabina di regia (Pontisso in panchina, Castagnetti e Schiavon indisponibili per infortunio), Schiattarella e Mora interni, Lazzari e la novità Beghetto come esterni; in attacco Cerri torna titolare al posto di Zigoni a far coppia con Antenucci.
Dopo 24 ore di pioggia incessante, su Ferrara splende un bel sole caldo: il “Mazza” offre una bella cornice di pubblico, la Curva Ovest al solito è imperiosa nei cori e nel sostegno alla squadra sin dai primissimi minuti.
E’ però l’Entella a partire decisamente meglio di una Spal che alemno inizialmente appare troppo bloccata. Dopo 2’ i liguri vanno vicinissimi al vantaggio: errore in fase di rilancio di Meret, che regala il pallone a Palermo, passaggio in mezzo all’area del centrocampista numero 11 per l’accorrente Cutolo che si coordina ma da ottima posizione spreca mettendo sul fondo.
L’ex Padova conquista poco dopo un corner con una conclusione dal limite, ed è sempre Cutolo che lo batte dalla destra: traiettoria pericolosissima, il pallone arriva a centro area dove nella mischia arriva il tocco decisivo di Pellizzer che batte Meret. Dopo 8’ l’Entella è in vantaggio, inizio shock per la Spal.
I biancazzurri ci mettono un po’ a riordinare le idee, ma con il passare dei minuti iniziano – seppur con qualche errore di troppo nella costruzione della manovra – a prendere in mano l’inerzia della gara. La prima occasione nitida da rete per Giani e compagni arriva al 21° sugli sviluppi di un corner: palla crossata all’altezza del secondo palo dove Antenucci si smarca alla grande e si coordina con una sforbiciata spettacolare che non trova la porta per pochi centimetri.
4’ più tardi tocca a Schiattarella: controllo dai 20’ metri e conclusione di destro da posizione centrale, splendida risposta di Iacobucci che mette in corner tuffandosi sulla sua sinistra. Spal che attacca con veemenza, l’Entella prova a resistere ed il portiere ospite è di nuovo decisivo in due circostanze: prima su Antenucci, respingendo una conclusione mancina da centro area, poi alzando sopra la traversa un tocco ravvicinato di Cerri.
Gli ospiti rimettono il naso fuori dalla loro metà campo alla mezzora, ma lo fanno in maniera ‘mortifera’: ripartenza Entella che sfrutta pure uno scontro fortuito di Arini e Giani, palla a Cutolo e tocco per l’accorrente Caputo che da distanza ravvicinata non lascia scampo a Meret.
Partita compromessa? Tutt’altro, perché la Spal ha il merito fondamentale di non perdersi nonostante un doppio svantaggio che non merita , considerando la mole di occasioni costruite nei primi 45’. Minuto 38° corner biancazzurro, perfetta battuta di Beghetto e stacco altrettanto impeccabile di capitan Giani che di testa tocca quel tanto che basta per infilare la palla sul primo palo alle spalle di Iacobucci.
Il “Mazza” si accende, la Spal ritrova immediatamente ossigeno e nell’azione successiva ecco il clamoroso, immediato, pareggio: ripartenza perfetta, questa volta, da parte degli estensi, la palla da Cerri a Schiattarella, destro a filo d’erba e palla nell’angolino basso, imprendibile per Iacobucci. 2 a 2, partita di nuovo in parità e pubblico biancazzurro in visibilio.
L’ultima occasione di uno splendido primo tempo è per l’Entella: punizione dal limite per gli ospiti, Cutolo conclude si sinistro sfiorando il palo alla sinistra di Meret.
L’inizio di ripresa, senza cambi, è sulla falsa riga dei primi 45’: squadre all’attacco e tante emozioni. Al sinistro di Tremolada dal limite che sorvola di poco la traversa, risponde immediatamente la Spal prima con un colpo di testa di Cerri alzato sopra la traversa da Iacobucci, poi con una bella conclusione al volo di sinistro di Schiattarella – dopo combinazione nello stretto con Mora – che termina alta di circa un metro sulla traversa della porta ligure.
Minuto 8’ ed ecco l’episodio che rischia di cambiare le sorti del match: Palermo, già ammonito, entra in maniera decisa su Lazzari. Baroni non ha dubbi ed estrae il secondo giallo per il numero 11 ospite: Entella in dieci. Con l’uomo in meno, Breda cambia atteggiamento tattico e imposta una squadra maggiormente a difesa della propria metà campo, per la Spal trovare spazi diventa più complicato. Ecco allora che a 15’ dalla fine Semplici si gioca la carta Grassi: il numero 10 biancazzurro rileva Mora, Giani e compagni con il 3-4-1-2, mentre Zigoni rileva Cerri.
Pochissime emozioni nel secondo tempo: la Spal attacca, ma lo sforzo nel rimettere in piedi la gara dei primi 45’ si fa sentire sulle gambe. L’Entella al tempo stesso è brava a chiudersi nella propria metà campo e difendere strenuamente la porta di Iacobucci. Poco prima del finale altro cambio per i biancazzurri con Spighi per l’acciaccato Lazzari, mentre l’Entella aveva precedentemente inserito Di Paola e Berretta per Cutolo e Caputo.
Nei 5’ di recupero assalti spallini all’area dei liguri senza gli effetti sperati. Finisce 2 a 2 al “Mazza”, al termine di una gara bella ed avvincente soprattutto nei primi 45’ con gol ed emozioni a grappoli, e soprattutto una grande rimonta estense da una situazione di doppio svantaggio: Giani e compagni lasciano il campo tra gli applausi. Con il pareggio – il secondo consecutivo dopo quello di Ascoli -, la Spal sale a quota 5 in classifica. L’appuntamento è per martedì sera, con l’attesissima sfida – sempre al “Mazza” – nel turno infrasettimanale del campionato, ad una delle grandi favorite, l’Hellas Verona.
Il tabellino della gara:
SPAL-ENTELLA 2-2
MARCATORI: 9’ pt Pellizzer (E), 30’ pt Caputo, 38’ pt Giani (S), 39’ pt Schiattarella (S)
SPAL (3-5-2): Meret 6; Gasparetto 5.5, Giani 6.5, Cremonesi 5.5; Lazzari 6.5 (dal 41’ st Spighi NG), Schiattarella 7.5, Arini 6, Mora 6 (dal 30’ st Grassi NG), Beghetto 7; Cerri 5.5 (dal 33’ st Zigoni NG), Antenucci 6. A disp. Branduani, Silvestri, Finotto, Pontisso, Vicari, Del Grosso. All. Semplici 6.
ENTELLA (4-3-1-2): Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Sini; Moscati, Troiano, Palermo; Tremolada (dal 11’ st Masucci); Cutolo (dal 22’ st Di Paola), Caputo (dal 35’ st Beretta). A disp. Paroni, Benedetti, Di Paola, M. Carvalho, Havlena, Baraye. All. Breda.
ARBITRO: Baroni di Firenze 5,5
NOTE: giornata soleggiata, terreno in ottime condizioni. Spettatori 6461. Espulso: Palermo (E) al 9’ st per doppia ammonizione. Ammoniti: Lazzari, Gasparetto, Ceccarelli .
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