La caccia al killer è ancora in corso. Le ricerche del presunto omicida di Fossanova San Marco si stanno concentrando da ore su una persona in particolare, Simone Bertocchi, classe ’80, che risulta essere il fidanzato della nipote del proprietario dell’abitazione in cui vivevano in affitto i due coniugi Roberto Tosi Savonuzzi, di 73 anni, e la moglie 63enne  Raffaella Pareschi, il primo ucciso da un colpo di pistola al petto, la seconda ferita gravemente da una pallottola che l’ha colpita alla schiena.

Le ricerche sono state avviate dai carabinieri di Ferrara, intervenuti sul posto, in via Ravenna 277, per le indagini e i rilievi del caso. Fin da subito si è appreso che a presentarsi ai coniugi, attorno alle 9 di ieri mattina, sono stati due uomini poi fuggiti in bicicletta dopo aver sparato. Gli inquirenti inizialmente hanno seguito una pista, rivelatasi poi infondata, per concentrarsi poi fin dal primo pomeriggio sul Bertocchi, che sarebbe stato visto allontanarsi dalla casa delle vittime, mentre è ancora mistero sull’identità del secondo uomo in fuga.

Per tutta la giornata di ieri sono stati sentiti in caserma i proprietari dell’immobile, i vicini e alcuni residenti.

Il ricercato Simone Bertocchi

Si sta inoltre cercando di capire quale arma sia stata usata per compiere il delitto (si tratta di una pistola di piccolo calibro che però non è stata ritrovata), a chi appartenesse e chi l’avesse effettivamente impugnata per sparare.

Le indagini degli inquirenti si sono concentrate su dissapori tra inquilini e proprietà che da qualche tempo si stavano trascinando. Il ruolo che potrebbe aver avuto Bertocchi all’interno di questi dissidi tra le due famiglie è ancora tutto da chiarire. Pare che ultimamente un nuovo motivo di contrasto fosse rappresentato da una perdita d’acqua alla quale era stato chiesto ai coniugi di porre rimedio.