Casumaro. Sarà presentato nella piazza Donatori di Sangue di Casumaro oggi venerdì 24 giugno alle ore 21, in un evento organizzato dalla Biblioteca Ardizzoni in collaborazione con il Comune di Cento, l’ultima fatica letteraria di Beatrice Battaglia dal titolo “Quell’albero di Casumaro” pubblicato dalla casa editrice centese Freccia D’Oro che l’autrice, residente da anni in provincia di Ravenna ma casumarese di origine ha firmato con lo pseudonimo di Desde Da Bagni.

L’autrice risponderà alle domande di Beatrice Bergamini, mentre Mauro Barabani leggerà alcuni brani del libro.

“Quell’albero di Casumaro” scritto per motivi sentimentali da un’esperta di autobiografia, si presenta con una particolare forma di memoria la cui originalità tutta postmoderna scaturisce dalla trasgressiva sincerità di contenuto e ironica umoralità dello stile. Frammento di storia sociale di un piccolo e antico paese, un flash sugli anni quaranta-cinquanta di quella minuta borghesia di campagna di lì a poco spazzata via dal boom economico – uno scorcio delle nostre radici di fronte alla rapidità con cui vanno scomparendo insieme con l’affievolirsi delle emozioni costitutive della nostra umanità. Lo stile è quello del filò, il luogo in cui il genius loci si fa parola. Questo l’intento del suggestivo ed enigmatico ritratto di una ragazza di Casumaro, la Desdemone, messo assieme da un’altra ragazza di Casumaro, la narratrice, alternando e sovrapponendo le due figure femminili perché diano voce allo spirito del posto, a suggerire che è Casumaro a raccontarsi, nel tessuto del quotidiano, nelle emozioni delle protagoniste, nel variegato coro di donne che fa di questo libro un’inedita testimonianza nella storia della condizione femminile, resa con singolare autenticità dallo spontaneo scivolare del linguaggio nel dialetto originale.