Eventi e cultura
18 Maggio 2016
Giovedì 19 maggio al Circolo Arci Zone K il live di una delle ultime rivelazioni del panorama musicale italiano

La fine dei vent’anni nelle note di Francesco Motta

di Redazione | 2 min

Leggi anche

“Still Life”. Al Belriguardo arriva Van Gogh

Il 17 e il 18 maggio, presso il Museo Civico della Delizia del Belriguardo a Voghiera (Ferrara), va in scena “Still Life- Natura Morta nella Testa di un Genio”, la nuova creazione  A.R.T.I. Area Ricerche Teatrali Indipendenti, con la regia di Marco Luciano, fondatore del gruppo

Marcello Sorgi presenta “San Berlinguer”

Mercoledì 7 maggio alle ore 17:30, presso la sala dell’Oratorio San Crispino della libreria Libraccio di Ferrara, per il ciclo “La nuova vecchia politica” Marcello Sorgi presenta “San Berlinguer”

8b02e7ed-c809-4d77-9251-fbc024d8185dGiovedì 19 maggio al Circolo Arci Zone K di Malborghetto Di Boara, arriva Francesco Motta, un’autentica rivelazione nel panorama musicale italiano. “La fine dei vent’anni” è il primo disco di Motta, una delle anime (e la penna) che ha vergato le parole con cui i Criminal Jokers, in due dischi, hanno espresso in maniera elettrica e vitale l’urgenza dei propri vent’anni. Motta è un polistrumentista prezioso che ha prestato negli anni la propria capacità a Nada, Pan Del Diavolo, Zen Circus, Giovanni Truppi.

“La fine dei vent’anni” è la scoperta dell’età adulta. Il racconto della crescita umana e musicale di uno dei più talentuosi artisti italiani. Il disco, prodotto da Riccardo Sinigallia, comprende dieci brani inediti.

Nel disco suonano, oltre a Motta (chitarra, basso, batteria, tastiere) Cesare Petulicchio (BSBE – Bud Spencer Blues Explosion), Andrea Ruggiero (Operaja Criminale e mille altri), Laura Arzilli, Lello Arzilli, Andrea Pesce, una leggenda come Giorgio Canali, Maurizio Loffredo, Guglielmo Ridolfo Gagliano (Paolo Benvegnù, Negrita) e Alessandro Alosi (Pan del diavolo). Ad aprirel la serata saranno i Nu Bohemien, un’altra band davvero interessante.

“La nostra piccola guerra quotidiana” è il nuovo album della band veneta a quattro anni di distanza dal fortunato esordio “La consuetudine del sentito dire”. Il disco, registrato mixato e prodotto da Fed Nance (Federico Cavallini), già al lavoro con la band nel primo disco, sì è avvalso della collaborazione di Giovanni Ferliga (Aucan) che ha curato il mastering e di quella di Luca Romagnoli e Marco Di Nardo del “Management Del Dolore Post-Operatorio” che hanno contribuito alla scrittura e alla registrazione dei brani dell’album. “La nostra piccola guerra quotidiana” è un disco che segna un decisa evoluzione nel sound della band e il superamento quel sound elettro acustico che lo caratterizzava, aprendo la strada verso nuove sonorità elettriche ed elettroniche che nuotano in un mare di reverberi ed echi a nastro: tappeti di organi e sintetizzatori alla Gary Numan che si intervallano a chitarre che si ispirano a The Dandy Warhols o The Brain Jonestown Massacre. Un secondo disco più intimo e malinconico, ma che non manca, a più riprese, di toccare in maniera sofisticata temi sociali. Una scrittura, quindi, che evolve e si rinnova ma che rivela un impegno sociale a cui i Nu Bohemien non hanno ancora una volta voluto rinunciare.

Apertura del Circolo alle ore 20, inizio concerto ore 22 circa. L’ingresso sarà  riservato ai Soci Arci. Per informazioni il numero è il 346.0876998. Per prenotare i biglietti inviare una mail a prenotazionizonek@gmail.com.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com