Ancora una volta il Centro regionale di riferimento antidoti di Ferrara contribuisce al trattamento di un paziente. Il 13 aprile scorso il centro, che ha sede presso la Farmacia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Anna, ha fornito urgentemente l’antidoto per una sospetta infezione di rabbia.
I fatti sono avvenuti all’azienda ospedaliera “Marche Nord” di Pesaro dove, presso il reparto di malattie infettive, è giunta una ragazza di 20 anni di ritorno da un viaggio in Indonesia. Durante il soggiorno la ragazza è stata morsa da una scimmia e, rientrata in Italia, si è presentata all’ospedale di Pesaro con sintomi che hanno fatto supporre un’infezione da virus della rabbia, tra cui febbre, dolore nel sito di esposizione e cefalea.
Alla paziente sono state quindi somministrate le prime dosi di vaccino antirabbico (che erano a disposizione dell’Ufficio di Igiene pubblica della Regione Marche a Pesaro) e di immunoglobulina umana antirabbia, quest’ultima fornita dal Centro Antidoti di Ferrara, gli unici in Emilia–Romagna a possedere le scorte di questo farmaco (la profilassi in caso di graffio o morso da parte di un animale con sospetta rabbia prevede sempre la somministrazione di questi due farmaci).
Il farmaco è stato prelevato a Ferrara da un autista dell’ospedale di Pesaro. Ora la ragazza sta bene ed è già stata dimessa.
La rabbia è una malattia virale che causa l’infiammazione acuta del cervello anche nell’uomo. I primi sintomi possono includere febbre e prurito nel sito di esposizione. Questi sintomi sono seguiti da uno o più dei seguenti segni: movimenti violenti, emozioni incontrollate, paura dell’acqua, incapacità di muovere parti del corpo, confusione e perdita di coscienza. Una volta che i sintomi compaiono, quasi sempre la malattia si conclude nel decesso.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che, nel solo 2010, circa 26.000 persone siano morte di rabbia, in calo dai 54.000 decessi avvenuti nel 1990. La maggior parte dei decessi si è verificato in Asia e Africa .
“Obiettivo del Centro Antidoti – spiega una nota dell’azienda – è proprio quello di garantire una pronta disponibilità di antidoti anche di difficile reperibilità in caso di emergenza e non solo a livello regionale. Questo è reso possibile grazie al prezioso supporto della rete regionale e del Portale Antidoti, una piattaforma web liberamente consultabile nella quale sono visibili e aggiornate le scorte di antidoti presenti presso il Centro di Riferimento e nelle altre strutture regionali appartenenti alla rete”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com