Anna Baldoni, presidente della coop Camelot

Dopo sette anni alla guida di Camelot Anna Baldoni ‘abdica’. Sabato 28 maggio scadrà il suo secondo mandato come presidente della Cooperativa Sociale Camelot Officine Cooperative e la dirigente che ha portato la cooperativa sociale ferrarese a essere uno dei principali referenti a livello nazionale per i programmi ministeriali sui rifugiati non si ricandiderà.

In sede di approvazione del bilancio 2015 decadranno anche le altre cariche e l’assemblea dei soci sarà chiamata ad eleggere il nuovo presidente (tra i papabili c’è il nome di Patrizia Bertelli, attuale presidente Cidas), il vicepresidente e gli altri 7 consiglieri di amministrazione che compongono l’organo decisionale della cooperativa.

“Sono molto soddisfatta del lavoro svolto e dell’esperienza umana e professionale vissuta – commenta Anna Baldoni a Estense.com -. Sono però anche consapevole che un ricambio è necessario per la vitalità della cooperativa, e ho deciso di non ricandidarmi”.

La presidente uscente specifica che “non si tratta di dimissioni e non ci sono motivi personali dietro a questa scelta, la ragione è che la presidenza non è una carica da mantenere all’infinito e troppi mandati sono, secondo me, da evitare. La continuità è comunque garantita dall’attuale gruppo di dirigenti che saprà affiancare con competenza e motivazione chi mi succederà. Io proseguirò, come fatto in questi anni, a dedicarmi con passione al mio lavoro e alla mia crescita professionale”.