Cento. Sette studenti sono rimasti intossicati da esalazioni di cloro nella piscina comunale di Cento. Gli allievi, tutti ragazzi tra i 18 e i 19 anni iscritti all’istituto Borgatti, hanno accusato bruciori agli occhi e alla gola mentre stavano nuotando nella prima corsia della piscina grande (altri utenti non si sono accorti di nulla) e sono stati trasportati all’ospedale di Cento. Le loro condizioni non sembrano gravi: due sono stati portati all’ospedale in condizioni di media gravità mentre i restanti cinque con codice 1, ovvero di lieve gravità.

L’incidente è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, durante l’ora di educazione fisica nella piscina di via Manzoni. L’intossicazione è dovuta a un repentino aumento del cloro immesso nelle acque della piscina. Questo improvviso sovradosaggio, stando alle prime verifiche, è da imputare a un malfunzionamento dei filtri che ha provocato una soffiata di cloro in vasca, non mista ad acqua.

I nuotatori più vicini alle bocchette hanno risentito di questo aumento di cloro, lamentando bruciori agli occhi e alla gola, mentre nelle corsie più distanti non si sono accorti di nulla. In via precauzionale tutti gli occupanti sono stati fatti evacuare e la piscina è stata chiusa.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nas, i vigili del fuoco di Ferrara e Cento, l’Asl Igiene Pubblica e Medicina del Lavoro e i soccorsi del 118 che hanno portato i sette giovani intossicati al pronto soccorso del Santissima Annunziata. Le indagini sono ancora in corso per verificare le cause dell’incidente che ha colpito la scolaresca.

“Stiamo verificando la sicurezza di tutto l’impianto prima di procedere alla riapertura – fanno sapere i responsabili della struttura, Acqua Time -. Domani 5 aprile l’impianto rimarrà chiuso per il ripristino dei valori nella vasca grande e per verificare la corretta funzionalità di tutto l’impianto di dosaggio con i tecnici che sono al lavoro già da oggi pomeriggio. Ci siamo informati e i ragazzi che sono all’ospedale ( 6 codici bianchi e 1 verde) sono ancora in osservazione, ma stanno tutti bene. Ci dispiace per l’accaduto, siamo certi di aver operato con tempestività e secondo le procedure che si devono attuare in questi casi. Ogni utente che avrà perso delle lezioni potrà recuperarle, concordando le modalità al front-desk. La data di riapertura sarà comunicata non appena tutti gli impianti risulteranno sicuri per il personale e per l’utenza”.