La segreteria provinciale dell'Anpi ha provveduto a denunciare alla questura di Ferrara la rimozione, da parte di ignoti, della corona d’alloro deposta lo scorso 15 novembre di fronte alla lapide che ricorda i martiri dell'eccidio del Castello Estense, avvenuto il 15 novembre 1943
Le Aziende Sanitarie di Ferrara vincono il premio speciale Cultura Digitale dello Smartphone d’Oro 2023, riconoscimento nazionale rivolto alle migliori esperienze di informazione e comunicazione pubblica digitale
Il restauro dei portoni esterni della scuola Alda Costa è stato possibile grazie alla collaborazione che la Dirigenza Scolastica ha instaurato con il Rotary Club Ferrara
Anche l’Azienda Ospedaliero–Universitaria di Ferrara e gli Ospedali di Cento e del Delta sono stati insigniti del Riconoscimento “Bollini Rosa” da parte della Fondazione Onda
Interventi su quattro mense, tre asili, il polo per l'infanzia di Coronella, il Centro per le Famiglie Pietro Lana e la ristrutturazione della scuola Dante Alighieri. I cantieri in apertura subito dopo le festività
di Carolina Fiorini
Tutto comincia nel bresciano, tra la Val Camonica, Val Trompia e la Val Sabbia, si prosegue attorno al lago di Garda, si scende in pianura e si costeggiano gli argini dei grandi fiumi, fino a Ferrara.
Il lungo cammino di Massimo Freddi, pastore bresciano di un gregge di circa ottocento capi, è cominciato a settembre e – giunto a Ferrara in questi giorni – si fermerà in città fino al mese di maggio nelle aree verdi del sottomura messe a disposizione dall’amministrazione comunale, aree che comprendono via Bacchelli, via Gramicia, e probabilmente fino la parte est di via Caldirolo.
A maggio, il gregge e il suo pastore riprenderanno il cammino a ritroso sino agli alpeggi estivi prealpini.
“È un’iniziativa affascinante dal punto di vista ambientale – ha affermato l’assessore comunale Aldo Modonesi –. Qui c’è tradizione e innovazione: dal punto di vista sanitario i capi sono tutti chippati e vaccinati. Piccoli e adulti della città possono vedere un gregge di questo tipo in un contesto totalmente nuovo”. I responsabili del progetto dissipano subito i dubbi che vedono il bestiame come portatore di parassiti e zecche, “le pecore sono trattate due volte all’anno con antiparassitari contro zecche, tenie e brucellosi ovina – specifica Massimo Freddi”.
Capre e pecore si occuperanno di giardinaggio, assicureranno un prato curato e concimato: “Sono circa ottocento capi, ma i numeri variano perché ci sono nascite tutti i giorni. Per noi è importantissimo avere a disposizione spazi verdi come questi perché agricoltura e industria stanno spopolando e non è più possibile fermarsi per far pascolare i capi. Siamo costretti a camminare per andare sempre più avanti, quest’anno siamo arrivati fino quasi al mare. Speriamo di poter collaborare con Ferrara anche nel futuro, ci servirebbe avere un appoggio fisso, un’area come questa di riferimento con dei punti per l’abbeveraggio, fondamentale per gli animali”.
L’iniziativa punta a coinvolgere anche le scolaresche attraverso Centro Idea, un centro d’informazione e documentazione sull’educazione ambientale e lo sviluppo sostenibile. “Vorremmo che partecipassero in maniera attiva alcune classi delle scuole elementari, medie e anche superiori – spiega Alessandra, rappresentante della fattoria didattica Pascoletto –. Le zootecnie sostenibili vanno portate nella consapevolezza dei cittadini, fin dai più piccoli”.
La transumanza delle greggi è un mestiere antico che richiede passione e totale dedizione, ma oggi purtroppo incontra diversi ostacoli. “Fin sulla punta della Lombardia problemi non ce ne sono stati – racconta il pastore Massimo Freddi. Quando sono entrato in Emilia Romagna ho avuto problemi con i permessi della Lombardia, come se mancasse qualcosa. Forse c’è poca abitudine nel trattare questo tipo di attività e la regione inizialmente non era aggiornata alle normative nuove”.
Gregge… da giardinaggio a Ferrara
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anniEstense.comoffre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit IBAN:IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale:Donazione perEstense.com