Ci sono delusione e rammarico in casa Spal, nel dopo gara di Spal-Maceratese. La pesante sconfitta rimediata al “Paolo Mazza” viene commentata così dal presidente biancazzurro Walter Mattioli: «Non ci voleva proprio, per me, per tutti noi era una partita fondamentale e l’abbiamo persa. Il risultato e la prestazione dicono che non l’abbiamo, di fatto, giocata a differenza della Maceratese. E loro sono stati più bravi di noi. Spero che sia un episodio e nulla di più, forse abbiamo sentito troppo la tensione, non lo so. Il calcio è anche fatto di episodi, se Cellini metteva dentro il 2 a 2 magari sarebbe nato un finale diverso, ma va detto che per quanto visto nella seconda metà della gara i nostri avversari hanno meritato questa vittoria. Per noi è una sconfitta molto pesante e amara, mi auguro serva da lezione a tutti».
Sulle possibili cause di un ko così pesante, il massimo dirigente spiega: «Non eravamo brillanti, ma più che dal punto di vista atletico a livello di testa e questo non ci ha portato a giocare come fatto in altre partite: non ho visto i ragazzi sereni, non era la Spal che mi aspettavo in una gara così importante. Gli episodi arbitrali? E’ vero, ci sono state alcune decisioni dubbie soprattutto nel corso del primo tempo, ma è anche vero che se si perde 4 a 1 serve concentrarsi su quanto si è sbagliato rispetto ai singoli episodi. Oggi dobbiamo essere bravi e stare vicino a questi ragazzi, rimettendoli subito in carreggiata: abbiamo davanti 8 partite e non possiamo permetterci di perdere tempo a piangerci addosso. Sconfitte arrivate sempre negli scontri diretti? I numeri dicono questo, è un dato che purtroppo non si può smentire».
Prossimo turno a Carrara: «Gara importante, anche per vedere come la squadra saprà assimilare questa giornata negativa. Tutti i punti ora diventano fondamentali, non solo per noi ma anche per gli altri. Il Pisa a – 4? Devo pensare alla Spal e l’unica cosa che chiedo è di non fare partite come quella di oggi: il campionato offre ancora tanti scontri diretti per le nostre avversarie e come abbiamo visto le insidie sono sempre in agguato».
L’ultimo pensiero al pubblico del “Mazza”: «Abbiamo avuto il record stagionale di presenze e siamo incappati nella più brutta sconfitta del nostro campionato, non era assolutamente il modo per ripagarli. Posso solo ringraziare questi tifosi, sono persone straordinarie e hanno applaudito la squadra anche al fischio finale dopo una sconfitta così pesante. Stanno cullando un ‘sogno’ e dobbiamo fare di tutto per regalarglielo».
E’ la volta poi di mister Leonardo Semplici: «Abbiamo incontrato una grande avversaria e sapevamo che avrebbe potuto metterci in difficoltà. Certo se fosse entrato il 2 a 2 di Cellini magari la partita avrebbe preso una piega diversa, mantenendosi equilibrata come lo era stata sino a quel momento. Dispiace tanto, ovviamente. Se questo è il valore dei nostri avversari e, ad oggi, abbiamo sette punti di vantaggio rispetto a loro, significa che la Spal ha fatto comunque qualcosa di importante sino a questo momento. Ora dobbiamo essere bravi ad analizzare questa sconfitta, a partire dal sottoscritto per arrivare fino ai giocatori, mantenendo la serenità che abbiamo sempre avuto e cercando di ripartire con slancio già dalla gara di domenica prossima. Il pubblico? La nostra gente si è comportata in maniera eccezionale, il dispiacere più grande è stato quello di non ripagare un pubblico così numeroso e caldo nei nostri confronti. Il calcio è fatto anche di queste giornate negative, sta a noi ora ripartire con il piglio giusto facendo tesoro di questa sconfitta».
Sulla gara: «Loro ci hanno aggredito inizialmente trovando anche il vantaggio, poi siamo riusciti a prendere bene le misure e rientrare in partita con il rigore nel primo tempo. La ripresa è stata equilibrata sino all’episodio del loro gol e del nostro gol.. mancato. Nel finale ho provato a schierare una squadra più offensiva, passando a quattro in difesa. Spingendoci tanto in avanti abbiamo concesso campo ai loro contropiedi e ci hanno punito. Abbiamo sicuramente commesso qualche errore, bravi loro ad approfittarne: sicuramente ci sono state delle situazioni in cui le letture e le scelte sono state sbagliate a partire, come detto, dal sottoscritto. Guardiamo avanti, mettiamoci la faccia e pensiamo a ripartire. Questa sconfitta, presa nella maniera giusta, può farci bene».
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com