“Leggiamo divertiti della proposta della Lega Nord Ferrara di comminare una sanzione di  500 euro a chi fa l’elemosina agli accattoni e ringraziamo il suo rappresentante Nicola Lodi di aver preso a modello il sindaco di Verona Flavio Tosi, che a dire il vero è stato espulso dalla stessa Lega Nord giusto un anno fa”.

Usa l’ironia Giovanna Stefanelli, responsabile provinciale di “Fare! Con Flavio Tosi” per attaccare quelli che una volta erano i compagni di viaggio del sindaco di Verona. “Non siamo stupiti però del fatto che, per presentare una proposta concreta, abbiano dovuto copiare (male peraltro) le idee altrui – prosegue Stefanelli -: la Lega infatti ultimamente non è in grado di dare soluzioni concrete ai problemi, ma solo risposte demagogiche ed urlate. L’ordinanza del sindaco di Verona in realtà tratta in maniera approfondita del problema dell’accattonaggio, ponendo l’accento sul racket che sta alla base, il più delle volte, del problema e mettendo in evidenza come lo spirito caritatevole meritorio che spinge i più a consegnare somme di denaro a chi mendica, non faccia altro che alimentare lo sfruttamento delle stesse persone che si intenderebbero aiutare. La sanzione di 500 euro comminata a chi consegna le somme agli accattoni, a Verona – osserva ancora la rappresentante di Fare – andrà ad alimentare i fondi a disposizione all’Area Servizi Sociali del Comune per percorsi a lungo termine di contrasto alla povertà all’interno di progetti tesi al rafforzamento delle politiche sociali di lotta alla povertà. Quindi nella proposta della Lega, a quanto si apprende dalla stampa, manca proprio quest’ultima parte. Va bene il contrasto all’accattonaggio che sempre di più diventa molesto nei confronti di cittadini e turisti, ma il Comune deve anche farsi carico delle situazioni di disagio e povertà presenti sul proprio territorio. La destinazione dei fondi delle sanzioni ai servizi sociali sarebbe doverosa”.