Masi Torello. Sala consiliare gremita in Comune a Masi Torello venerdì sera per la presenza di una grandissima testimonianza, quella di Bruno Serato, insignito per il suo impegno solidale fra i dieci ‘eroi dell’anno’ della Cnn. Tra il pubblico numerose erano le autorità presenti, tra cui il sindaco Andrea Marchi, il presidente del Coni Luciana Pareschi, il dirigente scolastico Roberta Monti dell’istituto alberghiero Vergani e il parrocco Don Giuseppe Crepaldi.

Dopo che il sindaco ha fatto gli onori di casa si è lasciato ampio spazio alla testimonianza di Bruno Serato: lo chef veronese che ora vive negli Stati Uniti, ha raccontato come con sacrificio e determinazione ha raggiunto il sogno della vita, ma senza mai dimenticarsi dei più deboli. Grazie alla mamma Caterina, infatti, ha fondato per l’appunto la Fondazione Caterina che ogni sera distribuisce gratuitamente un piatto di pasta a mille e cinquecento ragazzini residenti in 12 città della California, ma anche nel Messico e nel Texas.

Tra gli ospiti era presente anche Antonio Ferrante, direttore dello stabilimento masese di Valli Estensi, fabbrica che produce concentrati e semiconcentrati di pomodoro. L’impegno assunto del direttore dell’impresa è stato quello di aiutare lo chef fornendogli gratuitamente la passata di cui necessita per distribuire la “pasta al pomodoro”, il tradizionale pasto che distribuisce quotidianamente ai bisognosi.

A seguire la Pro Loco di Masi Torello ha distribuito pasta al pomodoro a tutti i presenti, un gesto significativo per non dimenticare, anche per chi è nella parte del mondo dei privilegiati, cosa significhi mangiare in una giornata solo un piatto di pasta. Per usare le parole di Bruno: “Vorrei dire al mondo che tutti possono fare e dare molto per allentare sofferenze che derivano spesso da egoismo e gestioni economiche sbagliate. Io non mi sento un eroe, i veri eroi sono questi bambini che ogni giorno lottano contro la fame per sopravvivere. Aiutarli mi arricchisce dentro”.