Cronaca
30 Novembre 2015
L’apparecchio non è durato nemmeno un giorno. Morghen: “È rabbia sociale”

Divelto l’autovelox in via Comacchio

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Decreto sicurezza. Stretta sui cannabis shop

Le pattuglie della Squadra Mobile e della Divisione Amministrativa hanno verificato l’applicazione corretta del nuovo quadro normativo introdotto con la legge 80 del 2025 che ha convertito il Decreto Sicurezza

Fiera bis. La Procura: “Nessuna colpa per Modonesi e Tagliani”

Scelte processuali diverse, ma richieste sostanzialmente identiche per la Procura di Ferrara. Al termine della propria requisitoria nell'udienza preliminare del processo Fiera bis, venerdì (19 dicembre) mattina, il pm Ciro Alberto Savino - titolare del fascicolo di indagine - ha chiesto l'assoluzione per Aldo Modonesi e il proscioglimento per Tiziano Tagliani

veloxNon è durato nemmeno l’arco di 24 ore l’autovelox posizionato in via Comacchio. Uno dei tre speed check voluti dal Comune di Ferrara lungo la strada (Quartesana , Cona 3 e Cocomaro di Cona) per moderare la velocità di percorrenza dei veicoli è stato divelto ieri notte da ignoti.

Se n’è accorta la capogruppo dei Cinque Stelle in consiglio comunale Ilaria Morghen, che tutti i giorni percorre quel tratto per recarsi al lavoro in ospedale a Cona: “la notte successiva – scrive su facebook – all’installazione di autovelox questo è l’esito. Lo interpreto qual è: un atto di disobbedienza all’amministrazione”.

La Morghen non entra nel merito di quello che definisce “sperpero di spesa pubblica” e si limita a giudicarlo come “un segno di profondo contrasto con le politiche di sicurezza al piano mobilità. Il cittadino, è gravato da un’imposizione fiscale oppressiva ed essere un automobilista è un aggravante. Anche perché in un paese fortemente arretrato in tema di trasporto pubblico, questa condizione diventa obbligata se si risiede in prossimità di centri abitati poco e male collegati. Ne deriva una “rabbia” sociale o comunque l’evidente incomprensione delle scelte dell’amministrazione”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com