Portomaggiore
25 Ottobre 2015
Anche nel supermercato di Portomaggiore l'iniziativa per la raccolta di beni di prima necessità

La Coop apre le porte alla solidarietà della Caritas

di Redazione | 2 min

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unnamed (30)È stato un sabato speciale di festa e di solidarietà, quello appena trascorso dagli alunni ­ con i rispettivi genitori ­ dell’Istituto Comprensivo di Portomaggiore presso il locale supermercato Coop Estense. Una intera giornata dedicata alla raccolta di beni di prima necessità, quali olio, tonno, legumi in scatola, farina, zucchero, biscotti, prodotti per la prima colazione, pannolini per bambini e prodotti per l’igiene della persona, da devolvere alle famiglie in condizioni di bisogno della comunità, attraverso la Caritas Parrocchiale di Portomaggiore.

L’evento, promosso da Coop Estense a livello provinciale, a Portomaggiore è stato coordinato dai Volontari dell’Associazione Caritas e Solidarietà San Vincenzo de’ Paoli, ed ha visto una folta partecipazione di alunni delle scuole di Portomaggiore – dalla materna alle medie ­ nonché di Volontari dell’Associazione Club Amicizia, dei soci volontari Coop e Volontari Caritas.

Gli alunni, seguiti in alcuni momenti dall’insegnante Patrizia Pichierri , le famiglie ed i volontari presenti all’ingresso del negozio, dopo aver consegnato ai clienti la sportina dell’iniziativa e il volantino con le indicazioni dei prodotti consigliati, al termine della spesa procedevano al ritiro dei prodotti donati. Una giornata di aiuto concreto alle persone in difficoltà che ha visto operare congiuntamente rappresentanti del Volontariato, dell’Istituzione Pubblica e della Cooperazione.

unnamed (31)“Abbiamo accolto, con immenso piacere, l’invito. L’adesione all’iniziativa della colletta alimentare è stata valutata come un’importante occasione di crescita formativa per gli studenti” ha riferito la dottoressa Genevieve Abbate, neo dirigente dell’istituto comprensivo di Portomaggiore, anch’ella volontaria sul campo tra i propri alunni. “D’altronde l’istituto comprensivo ha già dimostrato in altre occasioni il suo impegno civile e responsabile” continua la rappresentante legale della scuola.

“Siamo riconoscenti al terzo settore no profit e, quando possiamo, dimostriamo il nostro senso di comunità ed appartenenza facendo la nostra piccola parte, esattamente come i volontari adulti”, conclude la dottoressa Abbate. Già a partire dalla prossima settimana i Volontari della Caritas parrocchiale di Portomaggiore provvederanno alla distribuzione dei prodotti raccolti alle famiglie bisognose della comunità, unitamente agli altri generi alimentari provenienti dal Banco Alimentare, dal supermercato Coop estense di Portomaggiore, nell’ambito del progetto “Brutti ma Buoni”, dal forno Busi di Portomaggiore nonché da cittadini comuni.

“Il flusso dei richiedenti aiuti è lievemente calato – riferiscono i volontari Caritas – specie tra i cittadini immigrati, probabilmente dovuto al loro trasferimento presso altri Paesi europei, ma nello stesso tempo si accentuano le presenze e le richieste dei nostri connazionali specie riguardo al pagamento di utenze domestiche.”

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