Comacchio. La forte puzza di bruciato ai Lidi sembra non dare tregua. Anche questa notte è stata avvertita distintamente nella zona del Lido degli Estensi e a San Giuseppe, da dove sono arrivate altre segnalazioni ai vigili del fuoco dopo l’episodio di sabato scorso. Ancora non è stata scoperta la fonte dell’odore, acre e fastidioso, che sabato ha dato anche origine a qualche lieve malessere presso turisti e villeggianti, ma da questa mattina sono all’opera, oltre ai vigili del fuoco, anche la Forestale, la municipale di Comacchio e i tecnici dell’arpa.
“Si pensa – spiega il sindaco di Comacchio, Marco Fabbri – che possa essere autocombustione di torba nei campi del Mezzano, che brucia in profondita senza rilasciare fumo e quindi risulta complicato individuare la zona su cui intervenire”.
Proprio i tecnici dell’Arpa si sono infatti recati questa mattina attorno alle 11 nel Mezzano per cercare di individuare l’origine dei cattivi odori e capire poi come fare per farli cessare. Nel caso si trattasse di autocombustione di torba, una delle ipotesi che si sta vagliando sarebbe quella di allagare i campi interessati per poter così spegnere la combustione in profondità.
“Quando facevo il vigili a Ostellato – ricorda il primo cittadino di Comacchio – in quella zona accadeva spesso e l’odore che emanavano i campi era lo stesso che si è sentito in questi giorni ai lidi. Al momento comunque sono tutti allertati e sono in corso le ricerche della fonte”.