
Alan Fabbri insieme al leader della Lega Nord Matteo Salvini
Sei serate all’insegna del “realismo politico” e contro ogni forma di “finto buonismo”: è questa la ‘filosofia’ su cui si fonda la prossima festa provinciale della Lega Nord, che si terrà a Quartesana nei weekend dal 3 al 5 e dal 10 al 12 luglio. Una festa in cui sono attesi parecchi ‘vip’ del Carroccio: dal segretario nazionale Matteo Salvini al capogruppo regionale Alan Fabbri, passando per parlamentari europei e capigruppo alle Camere del partito.
E lo spirito dell’evento si caratterizza fin da subito in aperto contrasto con le scelte del governo Renzi, in particolare per quanto riguarda immigrazione, fisco e rapporti con i partner europei. “Negli anni la Festa provinciale della Lega Nord ha abituato ad essere al passo con l’opinione dei cittadini – spiegano i responsabili dell’organizzazione -, ma in modo del tutto caratteristico. Dalla lotteria che fu proposta per “pagare l’Imu” al vincitore, nell’anno in cui fu introdotta l’odiosa imposta dal governo Monti (in realtà la sua introduzione nel marzo 2011 si deve all’ultimo governo Berlusconi, ma Monti la rincarò ed estese anche alla prima casa, ndr), all’iniziativa di quest’anno, che si annuncia non meno dirompente”.
In palio durante le serate di quest’anno ci sarà infatti un premio simbolico ma assai ambito dai militanti leghisti: “L’anno politico che si sta concludendo – afferma Alan Fabbri – è stato caratterizzato da tanti finti buonisti, che fanno demagogia, sulla pelle e il portafogli del cittadino. Per questo motivo, assegneremo durante la manifestazione di quest’anno il premio al “meno buonista” (o, se si preferisce, al “più realista”) nella gestione della cosa pubblica”.
I due fine settimana della Festa a Villa Pignara Quartesana esordiranno con un incontro tra l’europarlamentare Gianluca Bonanno e il collega Lorenzo Fontana, i quali parleranno di: “Quale futuro per l’Europa?”. Il giorno seguente, l’argomento cardine sarà il binomio: “Giovani e Lega di governo”, in cui interverranno Andrea Crippa e Edoardo Rixi (capogruppo Ln dell’appena conquistata Liguria). Sarà invece “Stop all’invasione”, un acceso dibattito tra le “scellerate scelte del governo Renzi in fatto di immigrazione”, il come piatto forte del 5 luglio: con l’onorevole Nicola Monteni e il responsabile immigrazione della Lega Nord Tony Iwobi.
L’attesa sarà, però, tutta per la visita del segretario federale, Matteo Salvini, ospite il 10 luglio assieme ad Alan Fabbri, con cui ha condiviso la campagna elettorale per le regionali, con anche il direttore di Radio Padania, Alessandro Morelli. Nella seconda settimana della Festa provinciale leghista ci sarà anche spazio per parlare di politica locale, buona amministrazione e dei sindaci, come primo front-office per il cittadino nei confronti della politica. “Un dibattito – assicura Fabbri – che presenterà diverse ricette, di varie parti politiche, all’insegna della concretezza e del realismo, ma non certo del fino buonismo”.