Sono stati attimi di panico per una ragazza rimasta bloccata all’interno di uno degli ascensori dell’ospedale di Cona, che pare abbia preso velocità per poi fermarsi tra due piani. L’episodio è avvenuto venerdì sera, 26 giugno, alle ore 19.20, e per riuscire a liberare la malcapitata è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Ferrara, dato che l’apertura della cabina pare non fosse nemmeno parzialmente visibile dalle porte d’uscita ai piani.

La disavventura per la giovane donna è finita senza conseguenze e con il sollievo di essere stata finalmente liberata dalla “trappola” nella quale suo malgrado era finita. Si tratta dell’ascensore 3B4, che serve appunto il settore 3B e i suoi piani, che attualmente risulta ancora fuori uso non essendo stato ripristinato il guasto.

A quell’ora, le 19.20 di venerdì scorso, la donna – una dipendente di una ditta esterna in appalto – ha preso l’ascensore che improvvisamente, dopo aver preso velocità, si è bloccato tra due piani. E’ stato lanciato l’allarme e i primi a intervenire sono state le guardie giurate che, dopo aver verificato la situazione, hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco. Per diverso tempo la donna è rimasta chiusa all’interno della cabina temendo il peggio, fino a quando l’ascensore è stato azionato manualmente per farlo coincidere con la porta d’uscita di uno dei piani dell’ospedale. A quel punto la malcapitata è potuta uscire con le sue gambe, spaventata ma incolume.

L’ascensore, come detto, risulta ancora fuori uso e appositi nastri ne delimitano e impedisono l’accesso a utenti e personale. Sono in corso le verifiche del caso per individuare il guasto e ripristinarne l’efficenza.