Bondeno. Legacoop Ferrara, Arci Ferrara e la cooperativa Coop@ presentano l’iniziativa “Da Schiavona a Coop@. Una visione del futuro partendo dalle Case del Popolo” che si terrà oggi, sabato 16 maggio, alle 17 a Bondeno presso il circolo Arci Barakko.
Verrà presentato il documentario “Case rosse”, girato da Stefania Andreotti nelle diverse case del popolo della provincia di Ferrara durante la Notte Rossa realizzata ad ottobre 2014. Sono previsti interventi da parte di rappresentanti di Arci, Coop@, cooperativa Case del Popolo, cooperativa Camelot, Cia Ferrara, Slow Food.
Coop@ è la cooperativa nata a Bondeno all’interno della casa del popolo “La Schiavona”, oggi sede del circolo Arci Barakko, in seguito ad un progetto di riattivazione delle case del popolo che Legacoop ha realizzato nel 2014 insieme alle cooperative sociali Camelot e Le Pagine e ad Arci Ferrara.
Le prime case del popolo risalgono agli inizi del ‘900. Furono costruite dai lavoratori (braccianti, manovali, facchini) come luoghi di emancipazione delle classi più deboli. Sono stati luoghi di ritrovo, di formazione, di mutuo soccorso che hanno contribuito al riscatto collettivo e individuale di gruppi di persone spesso escluse dalla possibilità di partecipare alla vita sociale e culturale.
In provincia di Ferrara, negli anni ’70 si contavano 108 case del popolo. Oggi ne sono rimaste una cinquantina. In molti casi hanno perso la loro funzione originaria, ma rimangono in alcuni piccoli centri gli unici luoghi di aggregazione.
“Presupposto del progetto di riattivazione delle case del popolo e della nascita di Coop@ – sostiene Chiara Bertelli, che ha promosso l’iniziativa e contribuito, attraverso lo sportello Start up di Legacoop Ferrara, alla nascita della cooperativa bondenese – è che questi luoghi continuino a svolgere una funzione sociale. Oggi, con la nascita di una cooperativa di giovani che proprio nei locali della Schiavona costruirà un birrificio artigianale, la casa del popolo torna ad essere una risposta a bisogni attuali: lavoro, socialità, aggregazione”.
Coop@, cooperativa sociale di tipo B, nasce quindi da un gruppo di giovani bondenesi, sostenuti anche da un contributo di Coopfond, fondo mutualistico di Legacoop, con l’obiettivo di realizzare un birrificio artigianale e di produrre altri prodotti tipici locali, attraverso l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
“Stiamo lavorando e ci stiamo formando – spiega Piero Zoboli, presidente di Coop@ – per avviare un’attività che, oltre ai soci lavoratori e ai volontari, coinvolga gli operatori locali: dagli agricoltori per la materia prima, alle associazioni del territorio e alle altre case del popolo per la distribuzione e il consumo dei prodotti. La nostra visione del futuro parte proprio da quei valori che stavano alla base dell’impegno delle persone che hanno costruito e popolato “la Schiavona”.
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