“Il Mormorio Umano del Mondo”: incontro con lo scrittore Bruno Tognolini
Sabato 2 dicembre Fism Ferrara organizza presso la Sala Estense a Ferrara un incontro intitolato "Il Mormorio Umano del Mondo" condotto dallo stimato scrittore Bruno Tognolini
Sabato 2 dicembre Fism Ferrara organizza presso la Sala Estense a Ferrara un incontro intitolato "Il Mormorio Umano del Mondo" condotto dallo stimato scrittore Bruno Tognolini
Seconda edizione del concorso letterario nazionale patrocinato da Factory Grisù. Il consorzio, che ha sede in via Poledrelli 21 a Ferrara, promuove un bando rivolto ai romanzi editi, in lingua italiana
Lucio Scardino, storico dell’arte tra i più autorevoli sul ‘900 ferrarese, racconta Achille Funi oggi giovedì 30 novembre alla Sala Rossetti di Palazzo dei Diamanti
Ripercorre una parte poco nota della vita di uno dei cosiddetti 'poeti maledetti', il libro di Sandro Tirini "Arthur Rimbaud e la sua Africa" che oggi 30 novembre sarà presentato nella biblioteca Ariostea
Sarà quella in programma venerdì 1° dicembre nella sala conferenze dell'hotel Astra (viale Cavour 55, ore 18)
È una nuova produzione a chiudere la rassegna “Luci d’inverno” dello spazio Ferrara Off di via Alfonso I d’Este: “Ci si vede ancora”, adattamento teatrale di “Presque jour” dell’autrice svizzera Sylvie Neeman Romascano.
Un esperimento nell’esperimento, lo si potrebbe definire: non solo il testo è ancora un inedito ed è stato tradotto per la prima volta in italiano da Monica Pavani appositamente per portarlo in scena, ma il regista Giulio Costa ha lavorato separatamente con le protagoniste le prove. Le attrici e i loro personaggi si incontrano dunque per la prima volta in scena, davanti al pubblico.
Una scelta, ha spiegato Costa, nata “dal fatto che si pensa che adulti e adolescenti non sappiano vedersi, confrontarsi, abbiamo cercato di rendere evidente questa tensione” nei rapporti intergenerazionali. A questo si è aggiunta “una curiosità mia sull’unicità del momento teatrale”, per questo Roberta Pazi – in scena per interpretare Anna in tutte e tre le repliche – interagisce ogni volta con una Marie diversa: sabato 28 febbraio è stata la volta di Penelope Volinia. “Ci siamo viste solo appena prima dello spettacolo nei camerini e abbiamo cercato di mantenere le distanze il più possibile e devo confessare che Penelope è stata più brava di me”, ha scherzato Roberta Pazi, “quando ci siamo guardate per la prima volta negli occhi in scena davanti a voi è stata una grande emozione, molto forte e interessante”.
Marie, 18 anni, e Anna, madre della sua migliore amica: sono le protagoniste di un dialogo a distanza, formato da un alternanza di soliloqui e flussi di coscienza, attraverso cui il pubblico deve scoprire e ricomporre i brandelli della vicenda che stanno narrando e vivendo. Si scopre che Marie sta soffrendo per amore e dopo aver vagato per ore camminando sotto la pioggia si è ritrovata alla porta di Anna, le loro esistenze hanno in comune qualcosa di più che Lucie, figlia dell’una e amica dell’altra. “E’ assurdo che sia venuta qui da lei”, afferma Marie, che mentre descrive i ricordi d’infanzia in quella casa, sembra essere stata condotta lì da una sorta di segreta ammirazione per Anna, per quella sua gentilezza sopravvissuta alle avversità della vita. Marie sta cercando una guida che l’aiuti in questo momento di spaesamento e Anna sta aspettando qualcuno a cui dedicarsi, con cui essere inevitabilmente materna. In un alternarsi di contraddizioni le loro solitudini alla fine si incontrano di fronte a una tazza di tè in un pomeriggio di metà febbraio, mentre alle finestre si vede il sole.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com